Bracigliano: Sapori Antichi & Solidarietà per oncologia pediatrica
Torna a Bracigliano la ventennale sagra gastronomica organizzata dalla locale Pro Loco, in via Campo sportivo, fino a domenica 21 agosto. Anche quest’anno, il ricavato della Sagra dei “Sapori Antichi”, sarà devoluto al “Centro di ematologia ed oncologia pediatrica” dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore e destinato a progetti di utilità sociale locale. A darne notizia è la presidentessa della locale Pro Loco, Rosa Basile, che ricorda com’è nata l’idea di sostenere le attività dell’associazione O.A.S.I., la onlus presieduta dal primario dei reparti di onco-ematologia pediatrica e di pediatria, Giovanni Amendola. “Circa 6 anni fa abbiamo visitato i reparti di ematologia e oncologia pediatrica dell’ospedale di Nocera – ricorda la presidentessa Basile – dinanzi a noi ci siamo trovati dei reparti molto attrezzati e attivi. Da qui la decisione di donare loro una parte consistente del ricavato della Sagra dei “Sapori Antichi”. Diamo un aiuto con quello che possiamo. Siamo ben lieti di farlo”. L’evento ha il patrocinio del Comune di Bracigliano, nonché di Regione Campania, Ente per il turismo di Salerno, Comunità montana Irno – Solofrana. “Questa bella iniziativa – spiega il sindaco Ferdinando Albano – ha il sostegno convinto dell’Amministrazione comunale. Anche quest’anno il Comune e tutta la cittadinanza si sono impegnati per sostenere le iniziative del Centro di ematologia ed oncologia pediatrica di Nocera e dell’associazione OASI che operano con grande impegno per curare i bambini affetti da varie malattie. Il nostro intento è quello di contribuire al miglioramento della vivibilità delle fasce più deboli del nostro territorio”. Nei mesi scorsi il direttore medico del presidio medico di Nocera-Pagani, Maurizio Maria D’Ambrosio, ha inviato una lettera di ringraziamento al sindaco Albano, alla presidentessa Basile, all’allora commissario straordinario dell’Asl Salerno Francesco De Simone “per aver dato tangibile espressione a contenuti di alto senso sociale e civico, e per aver gratificato il personale della struttura ospedaliera per la intrinseca valutazione positiva della loro opera sin qui svolta, stimolandolo al miglioramento continuo del servizio reso”. “Come già programmato dal presidente della onlus OASI, Amendola – scrive D’Ambrosio – la somma raccolta durante la sagra del 2009 è utilizzata per costruire una piccola biblioteca per i bambini e per realizzare un programma di aggiornamento professionale, di alta qualità, per il personale infermieristico”. Il dottor Amendola ha ringraziato i rappresentanti dell’Amministrazione comunale e della Pro loco che, da diversi anni, sostengono l’associazione Oasi. La Sagra dei “sapori antichi” offre la possibilità di degustare piatti tipici della tradizione braciglianese.