Mercato San Severino: V Festa dell’Ambiente e dello Sport

Rita Occidente Lupo

Ritorna puntuale al suo appuntamento, per soffiare sulla candelina del lustro, la Festa dell’Ambiente e dello Sport, a Costa di Mercato San Severino. Nel verde della natura, sull’ultimo scorcio estivo, una kermesse che come già da cinque anni, registra sempre un ampio consenso di pubblico, interessato ai talk show, mirati alla tutela ambientale ed alla sua salvaguardia, intrecciati a momenti ludici…e gastronomici. Infatti, la nota che prende tanti per la gola, quella della lasagna, farcita con gustose polpette costesi, dal 31 agosto al 4 settembre. Un modo per ingannare l’afa, che ancora assedia l’asfalto metropolitano e per ritrovarsi tra balli e musica, dietro un piatto appetitoso che, la tradizione nostrana, ancora relega al Carnevale. Un recupero dei sapori, nel ricordare che questi, hanno senso solo se vengono nutriti, rispettati e coltivati, in un ambiente naturale. Questo il messaggio nel mirino dell’Associazione Astrambiente, presieduta da Luigi Pergamo, che fin dalle prime battute, ha tenuto a cuore le sorti del Comune irnino, spesso compromesse dalla fluvialità. “Già durante le esondazioni della Cavaiola e della Solofrana- ha commentato Pergamo- abbiamo messo a disposizione un qualificato staff di tecnici, agronomi, periti, per valutare l’entità dei danni ai coltivatori autoctoni. Di qui l’avvio gratuito di pratiche, atte ad un doveroso risarcimento: ben 25 a buon fine! Il nostro controllo costante, sul depuratore insistente sul territorio, finora con ottimi risultati. La ricaduta e l’impatto sulle popolazioni, senza traumi: out agli olezzi maleodoranti ed all’inquinamento! Intendiamo perseverare sulla strada intrapresa, tra la gente, per la gente, nella ferrea convinzione che, il benessere civico, transiti inevitabilmente per le responsabilità dei singoli. E sulla pelle di ognuno, per migliorare il suo habitat terrestre. Nel day after del consolidato appuntamento, altre tavole rotonde, incontri tematici, sempre col coinvolgimento istituzionale degli enti, che finora hanno dimostrato di non lasciarci orfani, nella crociata per la qualità dell’esistenza.” La nota sportiva? Non a margine della manifestazione, in quanto l’esercizio fisico, fedelmente ossequioso al dettame della Scuola Medica Salernitana “Mens sana in corpore sano!”