Salerno: Anpi contro misure anticrisi
Diffondiamo l’appello dell’ANPI contro le misure anticrisi che prevedono di spostare alla domenica successiva le celebrazioni del 25 Aprile, del 1 Maggio e del 2 Giugno.Queste misure che non hanno nessuna utilità economica, vogliono solo essere l’occasione per sminuire e, nel tempo, cancellare l’importanza simbolica di queste date che celebrano le tappe più significative della storia d’Italia, quali la conquista della democrazia avvenuta con la guerra di liberazione dal nazifascismo, la nascita della Costituzione fondata sul lavoro e lo Statuto del Lavoratori. Un disegno politico preciso che sa di resa dei conti, di un governo i cui membri in questi anni hanno criticato le
celebrazioni del 25 Aprile, tentato un’operazione di revisionismo storico rispetto alla lotta partigiana, chiesto l’abolizione della Festa dei Lavoratori, provato a stravolgere la Costituzione, dileggiato l’inno nazionale e la bandiera italiana e inoltre si sono opposti alle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Per sconfiggere questo scellerato disegno politico e costruire anche a Salerno, come in tutta Italia, una vasta mobilitazione, l’ANPI di Salerno indice per la prima settimana di settembre una riunione aperta ai singoli cittadini, alle organizzazioni (associazioni, sindacati, partiti, ecc.) e ai rappresentanti delle istituzioni locali (sindaci, assessori, consiglieri, ecc.).