Amalfi: “Sulle tracce delle sirene”

Una prima mondiale per svelare i canti seduttivi delle sirene sarà di scena per la serata clou della rassegna “Sulle Tracce delle Sirene” organizzata dall’Assessorato al Turismo e Cultura del Comune di Amalfi retto da Daniele Milano e con la direzione artistica di Vincenzo Desiderio. Domani, Sabato 27 agosto alle ore 21, presso gli Antichi Arsenali della Repubblica di Amalfi il Trio Limen proporrà il concerto “Sirene. InCanti di viaggio dal Mediterraneo ai mari del nord”, concerto che sarà accompagnato, in veste eccezionale, dagli abiti-scultura dell’artista e stilista Germano Reale. «La nostra idea è partita dalla duplice lettura della parola inCanto, da cui estrapolare un ideale itinerario di viaggio musico-letterario», spiega Giuseppe Di Bianco, che ha curato progetto musicale e scelte testuali. «Un viaggio fantasioso, sulle tracce di seducenti creature, partendo dalle gelide acque del Nord, dimora di Havfruen, Ondine e Lorelei incostanti e dispettose, al calore del “Mare nostrum”, da Partenope – Neapolis alle sirene di Sorrento e la temibile sirena di Procida. Ma anche un viaggio da un estremo all’altro del tempo, in un excursus alla ricerca delle molteplici forme e costruzioni culturali di creature mitologiche che continuano ad abitare il nostro immaginario». All’attrice salernitana Cristina Recupito, supportata dalle evocative sonorità del flauto solista di Amato, il compito di intessere per la parte letteraria una sottile trama che giocherà sulle musiche di Silcher, Liszt, Debussy, Boulanger, Castelnuovo-Tedesco, proposte dagli affermati maestri del trio Limen. La formazione, composta dal soprano Antonella De Chiara, dalla flautista Teresa Amato e dal pianista Giuseppe Di Bianco, con il concerto che presenta ad Amalfi in prima mondiale vuole rispondere all’interrogativo che si poneva l’autore latino Svetonio: “Cosa cantavano di solito le sirene?”La performance musicale sarà accompagnata dalla mostra degli abiti scultura di Germano Reale. Stilista d’alta moda, Germano Reale ama più che altro essere definito un artista e un creativo. Di origini partenopee, la sua arte nasce a Roma e da qui spopola in tutto il mondo. Oggi il suo nome è una garanzia di unicità eccentrica ed indiscutibile classe.  L’artista realizzerà un “quadro moda” composto da  enormi vestiti-scultura indossato da modelle, anch’esse truccate ed acconciate a guisa di “opera d’arte”. ( Info http://www.sulletraccedellesirene.it/schedasirene.html) Il direttore artistico Vincenzo Desiderio così introduce la serata: « Il Trio Limen, con la ricerca raffinata del maestro Di Bianco sul tema delle sirene, ci propone brani musicali provenienti da viarie tradizioni musicali d’Europa. Musiche che saranno eseguite assieme ad una scelta di brani letterari recitati, dedicati al seducente mito delle creature metà donna e metà pesce, creando un mix di alto valore culturale e suggestività musicale. Il concerto, che sarà seguito da altre due serate di sicuro interesse, ci porta all’apice del viaggio attorno alle Sirene, portandoci a scoprire le leggende e le musiche che hanno ispirato all’uomo nel corso dei secoli». L’assessore Daniele Milano aggiunge: “L’intera rassegna “Sulle tracce delle Sirene” sta rivestendo gli Antichi Arsenali della veste di polo di attrazione culturale, di punto di riferimento per cittadini e turisti. Con la prima mondiale del Trio Limen, che propone un concerto evocativo accompagnato dal quadro moda di Germano Reale, proseguiamo lungo la traccia solcata con una serata di alto valore culturale, che ha il duplice pregio di condurci in un viaggio sulle tracce delle sirene traghettandoci sia con la musica che con gli scritti ad esse dedicati