Piccole emozioni: lo spazzino

 Padre Oliviero Ferro

A vederlo con il suo contenitore di plastica, mentre pulisce la strada,mi fa pensare. E’ mai possibile che non possa avere degli attrezzi del mestiere un po’ decenti? Con quel cose sulle spalle, legato da una corda, mi fa tornare indietro nel tempo a tanti anni fa, eppure siamo nel 2011. Fa il suo lavoro in silenzio. Passando davanti alle case e vedendo che alcuni non rispettano la pulizia della strada, chissà quali pensieri gli vengono in testa. E’ mai possibile che non si riesca a fare la raccolta differenziata e mettere le varie cose nei bidoni? Ci vuole una laurea universitaria o un po’ di buon senso? Credo che le medesime persone avrebbero piacere che in casa loro ci sia ordine e pulizia. Perché non hanno la medesima attenzione anche per l’ambiente in cui tutti viviamo? Tanto, si pensa, c’è lo spazzino che poi fa pulizia. Eppure basterebbe poco. Un proverbio africano dice che se ognuno pulisce davanti a casa sua, tutto il villaggio sarà pulito. E’ questione di educazione, di rispetto. O meglio: di amore verso se stessi e gli altri.