Amalfi: “Sulle tracce delle sirene”
Un pubblico incantato si è lasciato rapire dai canti delle sirene svelati ieri sera dal Trio Limen col concerto in prima mondiale ““Sirene. InCanti di viaggio dal Mediterraneo ai mari del nord”. L’evento di punta della rassegna “Sulle Tracce delle Sirene”, organizzata dall’Assessorato al Turismo e Cultura del Comune di Amalfi (SA) retto da Daniele Milano e con la direzione artistica di Vincenzo Desiderio. Particolarmente apprezzata dal pubblico accorso agli Antichi Arsenali della Repubblica di Amalfi la commistione tra musica e letteratura, che ha visto portare in scena pezzi ispirati alle sirene, provenienti dal repertorio musicale di differenti paesi europei, a brani letterari. Il tutto selezionato dal maestro Giuseppe Di Bianco che ha compiuto la complessa ricerca musicale e letteraria che è alla base di “Sirene. InCanti di viaggio dal Mediterraneo ai mari del nord” Musiche di Silcher, Liszt, Debussy, Boulanger, Castelnuovo-Tedesco si sono fuse a brani di autori quali Omero, Tomasi di Lampedusa, Di Giacomo. Un vero e proprio viaggio “Sulle Tracce delle Sirene”, dal nord Europa al Mar Tirreno dimora delle sirene di Amalfi, Procida, Napoli, che ha affascinato e sedotto il pubblico, cullandolo tra i pezzi eseguiti dal Trio Limen, composto dal soprano Antonella De Chiara, dalla flautista Teresa Amato e dal pianista Giuseppe Di Bianco, e tra i brani di prosa recitati dall’attrice Cristina Recupito, accompagnata da Diego Amato al flauto. Le stesse suggestioni marine sono state portate in mostra dall’artista e stilista Germano Reale, che con i suoi abiti scultura ha realizzato dei “quadri moda” ispirati al mare, ai suoi segreti, ai suoi gioielli. E’ così che nascono l’abito corallo, ispirato all’essenza ibrida del corallo in parte fossile in parte animale vivo, o l’abito pesce che colpisce per la ricchezza dei particolari e per l’interpretazione originale del tema marino adattato al mondo dell’alta moda, ed altri abiti ancora che hanno sorpreso e colpito gli spettatori.“Uno spettacolo emozionante, che ci ha lasciati senza parole.” dichiara il direttore artistico Vincenzo Desiderio, che prosegue: “La ricerca musicale e letteraria del maestro Di Bianco ha creato un concerto che è un vero e proprio viaggio, nel quale il Trio Limen ci ha traghettato coi canti ammaliatori delle sirene. Ad accrescere le suggestioni della serata, ha notevolmente contribuito l’artista Germano Reale che con i suoi quadri moda ha proiettato gli spettatori in un sorprendente mondo di suggestioni marine”. L’assessore Daniele Milano così commenta la serata: “Pensare che abbiamo ascoltato i canti ispirati alle Sirene negli Antichi Arsenali dove i navigatori della Repubblica di Amalfi immaginavano, nel preparare le loro navi, di affrontare lunghi viaggi nei quali forse avrebbero incontrato queste bellissime creature incantatrici, ha reso ancora più emozionante il suggestivo e particolarissimo concerto del Trio Limen”. La rassegna “Sulle Tracce delle Sirene”, che si avvia alla conclusione tra i consensi di pubblico, riprende questa sera alle 21, presso gli Antichi Arsenali, con il concerto per piano e clarinetto. In scena Francesco Calzolaro, clarinettista dell’Orchestra Giovanile di Fiati del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e della Ethereal Dark Orchestra, e Mirella Giordano, interprete e compositrice diplomata in pianoforte presso il conservatorio “Majella” di Napoli. In programma musiche di Scumann, Mendelssohn, Elgar e Del Prete. Martedì 30 agosto serata finale con gli “S.M.A. 112” con lo spettacolo “Racconti e Musiche Napoletane dal ‘200 ad oggi”