Giffoni Valle Piana: riflettori spenti sul Giardino, si riaccendono nella Sala Truffaut
Un mese di agosto serrato, anzi serratissimo, scandito da 18 appuntamenti, di cui nove con i big del teatro e a corredo le compagnie più prestigiose del territorio, il Teatro Ragazzi e quattro performance – chicca dedicate alla magia della musica. Il tutto in tre location: Arena Alberto Sordi della Cittadella del Cinema, Giardino degli Aranci e Convento di San Francesco, con una presenza stabile di oltre 400 visitatori a spettacolo. Incassa l’ennesimo successo la XIV edizione di Giffoni Teatro, l’evento promosso dall’Associazione omonima, presieduta da Mimma Cafaro, che annuncia di non andare in ferie. Lo staff infatti è già al lavoro per la prossima stagione invernale che tornerà dopo tre anni di silenzio. Da dicembre la Stagione di Prosa che potrà finalmente godere di un nuovo palcoscenico ed una nuova sala adeguata, più calda ed accogliente, attrezzata e funzionale, in grado di ospitare spettacoli di livello internazionale: la sala Truffaut della Cittadella. Giffoni Teatro è tra le massime espressioni della vivacità culturale della nostra città – afferma il Sindaco di Giffoni Valle Piana Paolo Russomando – un cartellone eccellente che ha confermato la crescita della manifestazione e del suo stabile inserimento nei circuiti culturali e teatrali del nostro paese. Siamo una delle iniziative del settore più apprezzate della regione Campania. Tale pregevole risultato è frutto del lavoro encomiabile degli organizzatori che, anche davanti a grandi difficoltà, talvolta scoraggianti, hanno proseguito sulla strada tracciata, offrendo un prodotto apprezzato non solo dal pubblico ma anche dagli addetti ai lavori. Non rimane che darci appuntamento al prossimo inverno: in 12 mesi siamo riusciti a mantenere la promessa fatta. Abbiamo completato i lavori di ampliamento e adeguamento del palcoscenico della Cittadella del Cinema e quindi siamo pronti ad ospitare in questo luogo fantastico la prossima edizione invernale di Giffoni Teatro.”.Anche l’Assessore alle attività produttive della Provincia di Salerno, Generoso Andria, si è unito ai complimenti, esprimendo il suo vivo apprezzamento per lo sforzo profuso dagli organizzatori. “Nella ristrettezza degli enti, legata ad un momento di gravissima crisi – ha sottolineato Andria – riuscire a coniugare spettacoli davvero interessanti con una saggia amministrazione è encomiabile. Mi compiaccio anche per aver voluto realizzare in compartecipazione con il mio assessorato il laboratorio attivato al Chiostro del Convento di San Francesco nel corso di questa edizione. Coniugare l’arte con l’aspetto produttivo, riuscire a proporre attraverso il teatro le eccellenze del nostro artigianato e dei prodotti di qualità potrebbe essere il veicolo ideale per farli conoscere meglio. Siamo dotati di tantissimi mezzi, in molti casi accantonati e troppo spesso sconosciuti e il nostro sforzo, al di là delle appartenenze politiche, deve essere proprio questo: presentare attraverso l’arte e la cultura anche quello che potrebbe essere uno stimolo all’economia.”Nell’attesa di scoprire i protagonisti della IV Stagione di Prosa alla Sala Truffaut, il Presidente dell’Associazione Giffoni Teatro, Mimma Cafaro, ha voluto lanciare due chicche. È stata un’edizione emozionante, impreziosita da un pubblico innamorato e fedele – ha aggiunto la Cafaro – inoltre abbiamo ricevuto anche l’apprezzamento di Salvatore Ferriuolo, studente napoletano del Corso di Economia e Gestione dei Beni Culturali e delle Imprese di Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano che ha scelto di analizzare proprio Giffoni Teatro perché molto colpito dalla nostra mission, dalla linea data alla manifestazione e soprattutto dalle location. Infine abbiamo deciso di investire su un giovanissimo, Antonio Moscariello, il nostro più giovane abbonato. L’anno scorso, all’età di 12 anni, lo ha sottoscritto per la prima volta rinunciando alla paghetta, e quest’anno ha replicato, seguendo per tutto il mese di agosto gli spettacoli in cartellone. Abbiamo deciso si premiare questa costanza omaggiandolo con un abbonamento per la prossima edizione”.