Eboli: Nuovo Psi, diritto allo studio negato dalla giunta Melchionda
Il fatto gravissimo che i genitori degli alunni ebolitani delle elementari per l’anno 2011-2012 hanno dovuto pagare i testi scolastici per i propri figli , in quanto i rivenditori hanno rappresentato che il Comune di Eboli non garantisce l’esatto pagamento del contributo previsti per tali testi, rappresenta un altro fallimento per questa amministrazione della quale non si fida più nessuno. E’ in corso un vero e proprio attacco alle famiglie ebolitane, dopo l’aumento dei costi per l’iscrizione dei bimbi agli asilo nido e l’ormai atavica carenza di servizi sociali per i più deboli in Città, l’offensiva delle armate Brancaleone messe su da Melchionda e dalle Sinistre con l’ultimo rimpastone continua intaccando ora il diritto allo studio, presidio di pari opportunità per tutte le famiglie di costruire il futuro della loro prole attraverso l’istruzione. Come consiglieri comunali abbiamo il dovere di vigilare e di chiedere all’amministrazione, e in merito abbiamo già depositato un’interrogazione urgente a risposta orale, quali siano i reali motivi per cui non si è provveduto ad erogare il contributo per i testi scolastici in premessa e quali sono i provvedimenti che si intende porre in essere per non pesare oltremodo sulle spalle delle famiglie ebolitane, già oberate dagli aumenti delle tasse locali che ne hanno ulteriormente ridotto la capacità di spesa, aumentando il livello di welfare garantito ai cittadini.
Gruppo Consiliare Nuovo PSI
Massimo Cariello Ennio Ginetti Santo Fido Venerando