Salerno: Federconsumatori,mobilitazione di protesta
L’autunno caldo dei salernitani non si farà attendere. E’ questa la promessa di Peppe Sorrentino, presidente di Federconsumatori Salerno. A fronte dello stallo sui conti e sulle manovre, raggiunto in questi giorni dal Governo, infatti, l’Associazione scende in piazza per una mobilitazione a tutto campo a difesa di “diritti e dignità”. “Finiamola con le gradi manovre – ha esordito Sorrentino – Gli equilibri di bilancio che necessariamente devono essere raggiunti, non possono essere caricati sui soliti noti che pagano tasse e le fasce meno abbienti. Da un lato – continua – si vessano e tartassano le famiglie, si frena la crescita e si offendono i pensionati, mentre dall’altro si scudano gli evasori, si fanno regali alle posizioni di rendita e si aumentano i privilegi della casta. Non bastasse, si fanno passare i tagli agli enti locali come tagli alla Politica: è indecente quello che danno a bere ai cittadini”. Federconsumatori scenderà, dunque, in piazza insieme alle parti sociali, alle associazioni ed ai movimenti, raccogliendo l’appello alla mobilitazione lanciato dalla CGIL e aderendo allo sciopero generale previsto per il 6 settembre in città. Oltre ad aderire allo sciopero del 6 settembre, Federconsumatori si prepara anche per “Tasche vuote”, manifestazione prevista per il 15 settembre a Montecitorio, per rilanciare lo sviluppo e protestare contro l’aumento di prezzi e la tassazione iniqua. “I salernitani hanno fin troppi motivi per protestare – incalza Sorrentino – negli ultimi tre anni la crisi ha stritolato interi settori. Migliaia di lavoratori hanno perso il posto per la chiusura di attività di ogni genere e dimensione, ed in tutto questo i consumatori hanno lasciato sul tavolo milioni di euro a causa dell’aumento dei carburanti, dei tagli ai servizi essenziali come la Sanità ed il Trasporto, a causa di una politica energetica che punisce platealmente un Sud produttivo ed imprenditoriale. Ma anche grazie al fallimento di tutte quelle società, gran parte del Nord, che di punto in bianco hanno chiuso i battenti scappando col bottino. Federconsumatori non intende restare a guardare: è indispensabile ripristinare equità fiscale ma anche una correttezza d’impresa”. Il presidente, dunque, punta i riflettori sul mondo delle assicurazioni, definendo il Mezzogiorno “riserva di caccia delle società che fanno incetta di polizze dal costo esorbitante e poi puntualmente spariscono”. “Manifesteremo anche contro questo – conclude Sorrentino – Sabato mattina, 3 settembre, in piazza Vittorio Veneto, a Salerno, saremo presenti con un gazebo per sensibilizzare i cittadini sulla petizione al Parlamento Europeo che Federconsumatori ed il comitato Mo’Bast! stanno portando avanti contro quella che è diventata una intollerabile discriminazione.”