Salerno: Moro’s Friends Special Project
In una dimensione tutta jazzistica per la rassegna Moro In Summer all’appuntamento di venerdì 9 settembre con Giovanni Amato, il trombettista dal tocco morbido e potente, dotato di uno swing eccezionale e di uno scorrevolissimo fraseggio boppistico, e’ stata chiamata la nuova vocalist, Elisabetta Antonini, degna di nota come cantante ed arrangiatrice. Dotata di una timbrica estremamente particolare dal suono morbido e al tempo stesso “nero”, di una singolare abilità interpretativa oltre al sapiente uso strumentale della voce, questa vocalist che affronta la tradizione jazzistica, dalla più classica alla più “moderna”, con una personalità artistica ricca di forza ed espressività calcherà il palcoscenico del Lido La Conchiglia di Salerno accompagnata in formazione da musicisti uniti nel progetto musicale del direttore artistico Gaetano Lambiase, MORO’s FRIENDS SPECIAL PROJECT. Sulla scena musicale in riva al mare sul Lungomare Tafuri a Salerno, per la rassegna musicale Moro In Summer 2011 che quest’anno arricchisce l’offerta musicale in pieno centro a Salerno, organizzata dal Moro di Cava de’ Tirreni, con la direzione artistica di Gaetano Lambiase, patrocinata dal Comune di Salerno, venerdì 9 settembre a partire dalle ore 22,30 il jazz più raffinato con una band d’eccezione capitanata dal grande trombettista Giovanni Amato, vincitore assoluto dell’Italian jazz awards 2009 (best-act) e considerato dalla critica del settore uno dei migliori musicisti del panorama jazzistico europeo. Lo accompagneranno alle percussioni e vibrafono Pierpaolo Bisogno, al contrabbasso Daniele Sorrentino, alla chitarra Alessandro Castiglione e alla batteria Giampiero Virtuoso. Celebri standard completamente rivisitati da Giovanni Amato, che è anche compositore e arrangiatore, e arricchiti da geniali improvvisazioni tipiche del trombettista saranno il repertorio del sestetto che si avvale della cantante Elisabetta Antonini che ha dato vita ad un nuovo progetto, Women next door, interamente dedicato al jazz degli anni ’50 che in perfetto stile jive, propone un repertorio di brani che appartengono alla cultura italo-americana anni ’40-’50 (That`s amore, Buonasera signorina, Mambo italiano, Angelina, Ohi Mari’, Just a gigolo’), ovvero i famosi successi di Louis Prima e Ray Gelato nei loro arrangiamenti originali. Il gruppo esplorerà nuove possibilità espressive, ritmiche ed armoniche affidando la centralità della scena ai fiati di Giovanni Amato, compositore di notevole spessore e ottimo arrangiatore, nonché trombettista di Mario Biondi, che suonerà il suo eccezionale swing con un sestetto jazz che vedrà alle percussioni e vibrafono Pierpaolo Bisogno, al contrabbasso Daniele Sorrentino, alla chitarra Alessandro Castiglione e alla batteria Giampiero Virtuoso. Ad organizzare l’evento Gaetano Lambiase, direttore artistico della rassegna organizzata dal Moro di Cava de’ Tirreni, che quest’anno arricchisce l’offerta musicale in pieno centro a Salerno portando sul tratto della costa salernitana alcuni tra i massimi esponenti della musica jazz e latin jazz, musica salsa e tango. Con il patrocinio del Comune di Salerno che ha voluto sostenere anche per quest’anno l’attività della promozione della cultura musicale nelle sue varie espressioni, Gaetano Lambiase alla direzione artistica del Moro ha elaborato un programma molto ricco che per tutta l’estate proporrà concerti jazz di artisti internazionali e una serie di iniziative collaterali. Un’estate tutta da vivere, da gustare e da ballare. Grande risalto ai concerti jazz del venerdì, da sempre asse della rassegna, con ospiti di fama nazionale ed internazionale, arricchiti dagli appuntamenti di musica latina (mercoledì) e live (domenica) con la novità di quest’anno di serate del giovedì tutte dedicate al tango e alla milonga.