Regione: Valiante, San Matteo non si tocca, Miraglia riveda decisione
“La Festa patronale di San Matteo è troppo importante per Salerno e i salernitani. L’assessore regionale all’Istruzione Caterina Miraglia riveda la sua decisione e la inserisca tra le festività contemplate nel calendario scolastico regionale”. Così il consigliere regionale Gianfranco Valiante “difende” la festa di San Matteo, annunciando una interrogazione urgente. “San Matteo – dice Valiante – oltre ad essere venerato da migliaia di fedeli rappresenta l’identità dei salernitani, l’orgoglio e della dignità delle radici. La festa del Santo non può che essere il 21 settembre. La ricorrenza, che fa parte della nostra cultura e tradizione, rappresenta un momento significativo anche dal punto di vista sociale e civile, toglierla avrebbe una connotazione negativa. Le feste patronali sono molto sentite, appagano il bisogno di aggregazione, con la ritualità, la processione, i fuochi d’artificio”. “Il Governo non sa più a cosa attaccarsi e s’inventa misure prive di valenza pratica — attacca Gianfranco Valiante –sopprimere la festa del santo patrono è una sciocchezza, e ancor più sciocco è privilegiare un Santo anziché un altro”.