Cava de’ Tirreni nel panorama della Ceramica italiana

Presenza importante al tavolo dei relatori, del convengo “Per una moderna ceramica…di Artigianato …in design, svoltosi a Calitri (AV) il 3 settembre scorso, quella del consigliere delegato alla Ceramica di Cava de’ Tirreni, Marco Senatore, nonché delegato dell’Associazione Italiana Città della Ceramica. Testimonianze di contaminazione per uno sviluppo “altro” in Irpinia hanno percorso le vie dell’artigianato e del design nel corso del convegno svoltosi su iniziativa della locale associazione “Amici della Bottega delle mani”. Un incontro di alto profilo culturale, che ha spaziato dalla identità ceramica di un territorio, come Calitri, dove l’argilla è ancora indicata come l’ “oro grigio”, alle contaminazioni di nuovi segni per l’artigianato ceramico. Moderati dall’arch. Mario Pagliaro, i lavori si sono avvalsi della partecipazione del Presidente della Comunità Montana “Alta Irpinia”, Marco Rizzi, di Michele Policano, designer dell’associazione organizzatrice, di Simona Perchiazzi, art director di “Luminarie”, manifestazione napoletana di grande fascino natalizio, di Gerardo Vespucci, preside del Liceo Artistico “A.M. Maffucci di Calitri, di Giuseppe Di Guglielmo, assessore alle attività produttive del Comune ospitante, di Vito Forese, sindaco di Conza e di Maria Rosaria Perdicaro marketing director della “Fornace della Cava”. Quest’ultima ha soprattutto portato la testimonianza di esperienze dirette nei rapporti con designers internazionali, passati dalla sua azienda nella quale hanno lasciato memorie di-segno per una moderna composizione ed una nuova lettura del disegno ceramico. Una esperienza, ha sottolineato Maria Rosaria Perdicaro, che ha permesso alla “Fornace della Cava” di continuare ad essere presente in modo importante nel panorama della produzione ceramica contemporanea. Nel suo intervento, il delegato AICC Marco Senatore, ha richiamato il rispetto della tradizione ed il rapporto dell’artigianato con il proprio territorio, condizioni sulle quali si può allestire anche un discorso di innovazione ed evoluzione del disegno, delle forme, della cultura ceramica. Intervento non certo retrò, né di amarcord quello del consigliere Marco Senatore, ma aperto alle innovazioni, laddove queste significhino rispetto di una tradizione che è profondamente radicata sul territorio e di esso ne è spesso espressione. “Non a caso – ha ricordato Senatore – lo Stato tutela, con un apposita legge, i comuni di antica tradizione ceramica, ai quali è stata riconosciuta l’appartenenza ad una tradizione storica e artigianale, una aderenza al proprio territorio, una continuità che, nel tempo, ha costruito una civiltà fatta di argilla”. Si è poi soffermato sulle iniziative intraprese dal Comune di Calitri per il riconoscimento della sua storicità e tradizione in materia ceramica, iniziative e attese che sono andate sinora deluse. Ed ha lanciato una proposta che mira a costituire una sorta di “itinerario dei luoghi ceramici della Campania”, un percorso del quale dovrà far parte anche Calitri e a pieno titolo. “Un progetto, questo – ha sottolineato il consigliere Marco Senatore – che sarà, quanto prima, portato all’attenzione degli organi della Regione Campania, perché si proceda ad una legge regionale in tal senso”. Percorso nel quale Senatore crede intensamente, soprattutto in quell’ottica di convinta costruzione di una sinergia tra tutti i centri campani di antica tradizione ceramica per un cammino comune contro la crisi e per lo sviluppo del territorio.