Lauro: giornata ecologica

L’amministrazione del Comune di Lauro, in provincia di Avellino, promuove nuovamente un evento di volontariato ambientale per ripulire lo storico museo “Umberto Nobile” e riaprirlo al pubblico, e per avviare un progetto di recupero del locale cimitero. Attività che domenica 18 settembre puntano a coinvolgere l’intera comunità, tanti volontari che hanno dato già la loro adesione, numerose associazioni locali e tutta la Giunta comunale. L’iniziativa non è solo l’occasione per rimboccarsi le maniche e rendere il paese più pulito e vivibile ma anche un grande momento di integrazione e socializzazione tra i cittadini. L’obiettivo della manifestazione in programma per la prossima domenica è infatti fare la differenza, migliorando l’ambiente e la vita di tutti, ma anche organizzare una giornata all’insegna del ricordo di Umberto Nobile, dell’arte e del volontariato per far conosce a tutti la grande eredità di Lauro. L’organizzazione della manifestazione prevede che a patire dalle 8,30 del mattino una squadra di “esperti” si dedichi al recupero del cimitero mentre gli altri volontari si occuperanno della pulizia della struttura museale in modo da riaprirla al pubblico in vista delle giornate europee del patrimonio (24 e 25 settembre). Il museo Nobile è infatti chiuso al pubblico da quasi 6 anni, situazione che ha contribuito ad accrescere il degrado in cui versa la struttura, ubicata all’interno del Palazzo Pignatelli, e che contiene numerosi materiali e cimeli che raccontano le due avventurose trasvolate del Polo Nord, avvenute nel 1926 e 1928 con i dirigibili Norge e Italia. Umberto Nobile, è nato appunto a Lauro il 21 gennaio 1885. Nello stesso edificio si possono altresì ammirare esempi di decorazioni “grottesche” ottimamente conservate. I partecipanti all’iniziativa di domenica 18 settembre saranno suddivisi in squadre, coloro i quali si recheranno al cimitero, invece, si occuperanno dei vialetti e degli ingressi delle aree cimiteriali, armati di scope, ramazze, palette e soprattutto di tantissima buona volontà e spirito di sacrificio verso un bene comune qual è la casa dove riposano i cari defunti. “Mi auguro – ha riferito Salvatore Mazzocca, sindaco di Lauro – che questa iniziativa veda coinvolti tutti i cittadini e che possa avvalersi della collaborazione e del contributo di tutti coloro i quali, senza distinzione di età, hanno a cuore le sorti ed il futuro del paese, nonché la buona reputazione dei suoi abitanti”.