Poligamia anche in Italia?
Commistione etnica, società multiculturale…Ormai, l’Italia, non ha più identikit. S’arranca nel cercare di ridarle un volto, il suo, ancora striato dal tricolore nel 150°, ma riposto nel day after commemorativo. Sempre così: a forza di parlar d’accoglienza, si finisce per spargere al vento le ceneri delle proprie radici. Per spersonalizzare tradizioni e costumi, giungendo a rinnegare perfino la propria fede, in nome d’una apertura allo straniero. Ma l’ospitalità non può e non deve confondersi coll’abiurare le proprie usanze, i propri trascorsi…la propria storia! Il recente caso di bigamia, verificatosi a Treviso, nicchia la legislazione attuale: in Italia, la monogamia!Il caso del senegalese, che ha dovuto reggere l’avanzata delle due mogli alla riscossa, (una della due, con tanto di prole al seguito), metà di quelle previste dal Corano, fino a quattro, fa riflettere per l’ennesima volta sull’atteggiamento da adottare con gli stranieri. E sull’accettazione delle loro norme anche giuridiche. Pur non essendo legale in Italia la poligamia, è tacitamente accettata e in futuro s’ipotizza la probabile richiesta d’ assegni all’Inps, per due o tre mogli, avendo oltre 30.000 casi di poligamia. Tra burqa e niqad, classi in cui vengono evitate altre iscrizioni straniere, per scongiurare la ghettizzazione, da chiedersi che Paese sia il nostro…Quello che ammicca all’Islam, pur vantando la tradizione petrina o quello che incarna “il vivi e lascia vivere” senza tentare più di ristabilire una chiarezza identitaria verso i nuovi arrivati! Mentre le coste sicule continuano ad assorbire flussi, la mole immigrata insiste su un territorio che pur non essendo proprio, vive come se le avesse dato le radici: il che, francamente, non è leggibile sotto l’egida dell’ospitalità!
Mah, penso che nessuno ci “colonizzi” e ci faccia perdere identità.
In fin dei conti l’italiano si regola in questo modo: accetta le radici cristiane e cornifica la moglie. Alla faccia delle radici stesse…
Onestamente penso che siano espliciti i segnali di colonizzazione.
Per quanto riguarda l’attaccamento o la frangibilità delle radici credo che si tiri fuori la fede per mera convenienza, o per nascondersi dietro al dito indice dell’accusatorio comune che punisce chi scaglia la pietra, ma non esclude la possibilita’ di poterne lanciare due!