Vittorio Sisto a “Ti lascio una canzone”

Vittorio Sisto ha 14 anni, vive a Pontecagnano Faiano, ed è uno dei ragazzi che quest’anno sarà tra giovanissimi interpreti chiamato sul palco del forum italico di Roma ad interpretare le canzoni della quinta edizione del programma televisivo “Ti lascio una canzone”, condotto da Antonella Clerici il sabato sera su Rai 1. Quella di Vittorio Sisto è una passione che nasce presto e che comincia a prendere forma all’età di 12 anni, quando inizia a esibirsi in molti festival e manifestazioni nella zona di Salerno e provincia, suscitando sempre l’interesse del pubblico e degli addetti ai lavori presenti alle esibizioni. La capacità di emozionare il pubblico è chiara già dalla sua prima volta sul palco. A luglio del 2009, infatti, si classifica secondo al concorso canoro “Stella per una notte”, organizzato a Sordina, una frazione di Salerno, esperienza che si ripete anche l’anno successivo. Poi, ad aprile del 2011 – più maturo e consapevole – conquista il pubblico e la giuria del teatro Augusteo di Salerno durante la manifestazione “Dancing and Singing”, arrivando primo con il brano di Ray Charles, “Hit the road Jack”. Oltre ad una capacità interpretativa poco usuale per la sua età, Vittorio può contare sulla forza di una innata presenza scenica che viene puntualmente percepita da chi lo vede esibirsi. Tutto questo lo ha portato ad essere scelto dal Maestro Leonardo De Amicis – direttore artistico di “Ti lascio una canzone” ­– per questa nuova edizione del programma Rai. Durante la prima puntata, andata in onda sabato 17 settembre, il giovane cantante salernitano ha cantato una delle canzoni più note e apprezzate del panorama musicale italiano, tanto da essere consacrata nel 1985 “Canzone del Secolo”, ovvero “Questo piccolo grande amore” di Claudio Baglioni. <<Quando ho saputo che avrei cantato già durante la prima puntata e che avrei dovuto confrontarmi con un brano tanto noto e con uno dei cantautori che ha scritto la storia della musica italiana, la paura è stata tanta – ci confessa Vittorio – ma poi ho pensato che l’unico modo che avevo era cantare ogni singola parola vivendola io stesso. E così mi sono lanciato. L’esperienza di “Ti lascio una canzone” è molto formativa e mi aspetto che mi faccia crescere sia dal punto di vista musicale, sia caratteriale. Una delle emozioni che difficilmente dimenticherò – continua Vittorio – è stata quando, per la prima volta, mi sono trovato a cantare con un’orchestra. Per me che ero abituato alle basi, è stato come scoprire un mondo nuovo. Mi sono sentito un’unica cosa con la musica. Io sono già felice così, sono un ragazzo fortunato>>.Intanto, su diversi social network – Facebook su tutti – sono già nate iniziative spontanee a suo sostegno, visto che anche per la trasmissione della Clerici esiste la logica del televoto, e questo fa presupporre che, merito della sua voce calda, graffiata e raffinata e di un viso che non si dimentica, si sentirà ancora parlare di lui. L’appuntamento con questo giovane artista salernitano è, dunque, il sabato sera sulla rete ammiraglia della Rai in prima serata.