Campania: WWF “Da Federcaccia inesistenti vittorie giudiziarie”
Il WWF replica alle notizie fuorvianti diffuse da Federcaccia Campania, secondo la quale il TAR avrebbe annullato la domanda cautelare, smentendo il WWF sulla preapertura della stagione venatoria. A tali affermazioni fuorvianti il Fondo Mondiale per la Natura in una nota risponde che “il TAR non ha annullato alcunché in quanto la sospensione della preapertura della caccia è durata per tutto il periodo previsto e il WWF non aveva alcun interesse nei confronti della decisione sulla conferma del decreto cautelare che valeva fino al 28 settembre e la cui efficacia era di fatto scaduta il 19 settembre scorso”. “Al contrario – prosegue l’associazione – il WWF ha chiesto al presidente del TAR un rinvio al fine di impugnare anche la delibera del Consiglio regionale di proroga del Piano faunistico del 1999, già annullato dal giudice amministrativo nel 2000 e comunque scaduto per decorso della sua validità decennale e quindi assolutamente non prorogabile”.“La Federcaccia, pertanto, prima di annunciare inesistenti vittorie giudiziarie, dovrebbe dare il tempo al tribunale di emettere la propria sentenza”.Il WWF è pronto ad accettare qualsiasi confronto istituzionale finora negato dal Consiglio regionale. E’ urgente che Regione Campania, province e associazioni venatorie accettino i principi dell’ordinamento venatorio e, in particolare, il legame tra cacciatore e territorio – con divieto di nomadismo venatorio e dimensione sub-provinciale degli ambiti territoriali di caccia – e il calcolo corretto della superficie agro-silvo-pastorale regionale che non potrà includere le aree di divieto di caccia in cui non sussistano anche misure di protezione della fauna.“Fino a quando le amministrazioni campane non si adegueranno a tali principi normativi, il WWF non potrà intraprendere una strada diversa dal ricorso giurisdizionale. E’ assurdo che, per una manciata di voti, amministrazioni regionali di diversi orientamenti continuino ad adottare atti illegittimi e a senso unico”.