Sanza: cantieri forestali finanziati con la Misura 225 del PSR
Sessantacinque inoccupati, hanno trovato un’opportunità di lavoro grazie al progetto promosso dall’amministrazione civica guidata dal sindaco Antonio Peluso. A breve ancora quarantacinque persone avranno l’opportunità di lavorare con un contratto a 51 giornate, nell’ambito del Progetto finanziato dal PSR Campania 2007-2013, Misura 225 azione B, intervento B1 – Mantenimento di Habitat per la conservazione di specie animali e mantenimento delle radure. L’importo totale del progetto è di € 336.149,44 spesi attraverso l’affidamento a quattro cooperative sociali che hanno portato avanti, nel corso degli ultimi sei mesi, cantieri forestali per la manutenzione del patrimonio boscato e delle radure in esso presenti, la sistemazione idraulica e forestale di intere aree del territorio comunale, il ripristino di sentieri, la sistemazione di valloni, la manutenzione di piste forestali, la sistemazione di aree verdi attrezzate, la sentieristica di montagna. Insomma un buon esempio di come si possano spendere le risorse provenienti da Bruxelles per creare occupazione e per migliorare le condizioni di vivibilità nel territorio di riferimento. Soddisfazione per l’andamento dei lavori è stata espressa dal sindaco Antonio Peluso. “Credo che questo sia uno dei migliori progetti che la nostra amministrazione ha posto in essere durante il mandato amministrativo – dichiara il sindaco – a breve attraverso una conferenza pubblica presenteremo i risultati ottenuti e mostreremo alla popolazione le opere realizzate. Inoltre come non sottolineare l’aspetto occupazionale che, se pur temporaneo, ha contribuito notevolmente a migliorare la qualità della vita di tanti nostri concittadini, soprattutto in questo momento di grave crisi economica ed occupazionale” ha concluso il sindaco. Dello stesso avviso anche l’assessore all’agricoltura del Comune, Toni Lettieri: “credo che questo sia davvero un buon esempio di come si possano spendere risorse a favore del territorio, senza creare cattedrali nel deserto, ma anzi mantenere il proprio territorio e supportare le esigenze dei propri cittadini – ha affermato Lettieri – questo è un progetto finanziato per sette annualità e quindi i risultati veri vanno misurati nel medio e lungo periodo. Nel frattempo siamo davvero soddisfatti di quanto si è riusciti a fare” ha concluso Lettieri.