Roma: Iannaccone, maggioranza verso grande Partito del Sud
“Quella di Sardelli, Milo e Scotti, è una vittoria di Pirro che non altera minimamente la realtà politica del nuovo percorso verso cui si sono incamminati la stragrande maggioranza degli aderenti: il 98% dei dirigenti e degli amministratori, tutti i segretari regionali, e tre parlamentari su cinque si sono già espressi a favore del percorso che porterà il nostro movimento a dar vita ad un grande partito meridionalista insieme a Io Sud e Forza del Sud.” Lo afferma Arturo Iannaccone, Segretario Nazionale di Costituente per il Sud – Noi Sud e deputato di Popolo e Territorio. “Il provvedimento al quale Milo, Scotti e Sardelli fanno riferimento – spiega Iannaccone – è del tutto ininfluente sul percorso di creazione del grande partito del sud verso cui ci si è incamminati e, peraltro, sarà presto censurato mediante ricorso all’organo collegiale cautelare e, ove necessario, anche mediante proposizione del giudizio di merito innanzi al Tribunale Civile di Roma al fine di evidenziare l’erroneità delle conclusioni raggiunte dal Giudice di prime cure interinale. Siamo convinti che, in tale sede, anche in virtù del maggior approfondimento istruttorio che contraddistingue i giudizi da proporre, la Magistratura riconoscerà le nostre ragioni e impedirà che il partito venga lasciato nelle mani di chi ha sostanzialmente tradito le ragioni del Mezzogiorno.” “Nel frattempo abbiamo già dato vita ad un’associazione che, nelle more del giudizio, consenta ai nostri amici di poter agire in autonomia e di battersi per le ragioni del Sud. La quasi totalità dei dirigenti e degli amministratori di Noi Sud – conclude Iannaccone – vi hanno già aderito”.