Salerno: trasporti, Ciccone a De Luca “Sei confuso e sbagli a leggere la realtà”

 “De Luca chiede a Caldoro 5 risposte, noi a lui avremo tante domande da fargli e saremo veramente curiosi di ascoltare cosa ci dice”. Così, l’assessore ai Trasporti Romano Ciccone. “Il fatto che la metropolitana sia pronta a funzionare- continua– è una totale invenzione del sindaco di Salerno per una serie di evidenti problemi che non sono ancora stati risolti. Dalle dichiarazioni di De Luca, sembra quasi che la metro di Salerno sia stata realizzata col denaro del Comune, mentre la Regione stia solo pensando a finanziare quella di Napoli. In realtà la Regione sta finanziando a Napoli la costruzione dell’opera, così come è stato fatto in passato per Salerno. Altra cosa è la messa in opera del servizio. Il progetto è sbagliato e sbagliate sono state le varianti e appare sconcertante pensare che qualcuno ritenga che un servizio sia pronto a partire solo perché sono state realizzate le opere murarie delle stazioni. Mi chiedo: se l’Ente finanziatore di una linea metropolitana ha investito, per conto di una gestione fallimentare dell’appalto da parte del Comune di Salerno, molti soldi pubblici per completare una tratta che ad oggi non vede la luce, come potrebbe mai pensare di pianificare ulteriore programmazione d’intenti su una tratta inesistente?” “A ragion veduta- sottolinea Ciccone– ci si aspetterebbe prima di tutto il completamento e la messa in esercizio di quanto fino ad oggi programmato. Se ciò non avviene, l’Ente Regionale difficilmente potrebbe farsi parte di una gestione fallimentare dell’appalto. Praticamente il sindaco di Salerno parla di fumo. In qualità di Assessore al ramo Trasporti sto facendo nei confronti di Caldoro una battaglia per ridurre la differenza km/euro che c’è tra la Provincia di Napoli e quella di Salerno, che nello specifico penalizza gravemente il CSTP, quindi è inutile che De Luca, che sinceramente mi sembra un po’ confuso in relazione alla materia,  si appropri di primogeniture agli occhi della gente. Forse il sindaco dimentica che grazie all’intervento deciso del Presidente Cirielli abbiamo ottenuto che nella delibera regionale del 30/12 venisse aggiunta la rivisitazione dei corrispettivi relativi alla Provincia di Salerno. Un risultato inimmaginabile dovuto all’abnegazione di chi fa politica veramente per la gente”. “Ricorderei- conclude Ciccone– al sindaco di Salerno, inoltre, che per ben due volte ha appoggiato in campagna elettorale l’ex governatore Bassolino, ed è proprio da Bassolino che oggi noi ereditiamo questa grossa differenza tra Napoli e Salerno. Ereditiamo dall’ex governo regionale del centrosinistra una situazione disastrosa e mi sembra veramente ridicolo oggi che qualcuno voglia addossare le colpe agli altri per farsi bello agli occhi dei cittadini”.