La comunicazione autentica
In un mondo che diventa ogni giorno sempre più piccolo, cresce l’importanza della comunicazione; soprattutto, della comunicazione autentica. Le nuove e significative tecnologie della comunicazione, soprattutto on-line, consentono, di mettere a contatto in tempo reale il globale con il locale. Il mondo globale è collegato ovunque; ogni angolo della Terra può ricevere e trasmettere notizie. Il pubblico globale a cui si rivolge la comunicazione globale, è sempre più vasto e socialmente eterogeneo. In un mondo che diventa sempre più piccolo, anche la crescita del Mezzogiorno, nonostante le tante negatività territoriali, è oggi una crescita assolutamente possibile. È possibile e necessaria, per determinare la più generale crescita del Paese Italia. Per far crescere il Sud, bisogna investire risorse nei territori, sulle famiglie protagoniste di sviluppo e sull’uso delle risorse di cui dispone l’area (e non sono poche) sia nel settore primario che nel turismo, essendo le regioni meridionali, ricche di attrattori culturali e paesaggistici. Il Sud, con la Campania in testa, è l’area del Paese a maggiore attrazione turistica. La Campania è al terzo posto in Italia; tutto il meridione nel turismo ha un grande potenziale motore di crescita. L’attuale competizione globale, in tutti i settori, investe e coinvolge tutti di tutto il mondo; nessuno può chiamarsi fuori. Per non essere esclusi e/o rimanere indietro, senza possibilità alcuna di migliorare le proprie condizioni, occorre attrezzarsi per competere. Un sistema che sa competere è un sistema efficiente; deve essere aperto, innovativo, meritocratico. Questa è l’unica strada possibile per ridurre il gap occupazionale che distanzia il Mezzogiorno dall’Italia e dall’Europa. In questo percorso necessariamente innovativo è Importante la formazione e l’organizzazione; servono ad arricchire i giovani di conoscenze e la rete di imprese a crescere, sviluppando e sviluppandosi. Non è poco per salvarci; non è poco per fare della comunicazione autentica uno strumento di crescita umana, culturale, sociale ed economica; non è poco per innervare anche il Sud, partendo dal suo sottosviluppo, creando situazioni nuove dalle quali è possibile ottenere quel cambiamento e quello sviluppo che ci serve per ridurre l’attuale gap di arretratezza, da cui necessariamente liberarci, per non morire.