Napoli: Cgil, Tavella “Via polemiche, salviamo la Campania!”
“Abbiamo avuto già modo di dire che apprezziamo chiunque prenda a cuore i problemi del lavoro e dei lavoratori. Usciamo dalle polemiche ed insieme alle istituzioni traguardiamo una nuova stagione di rivendicazione e di difesa dei lavoratori e del lavoro”. E’ quanto afferma il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella. “Al presidente Caldoro, al sindaco de Magistris, all’insieme della filiera istituzionale campana – precisa Tavella – propongo di indire, con le organizzazioni sindacali e le parti datoriali, gli Stati generali dell’economia e del lavoro della Campania. Potrebbe essere questo il punto di partenza per aprire tutti insieme la Vertenza Campania e portare la drammaticità della condizione economica e produttiva, ma anche un insieme di proposte, direttamente alla presidenza del Consiglio”.”Una grande mobilitazione delle forze sane e produttive, delle istituzioni, delle organizzazioni sindacali che possa – precisa Tavella – porre un argine allo sgretolamento dell’apparato produttivo, che è sotto i nostri occhi, e alla possibile ed ingovernabile ribellione sociale. Salviamo la Campania, questa è la priorità che abbiamo davanti”. “La Campania ed il Mezzogiorno – secondo Tavella – non possono essere ancora mortificati da una politica che mira unicamente a tagliare le risorse, ad utilizzare i fondi Fas per altri scopi, e che non rende il Mezzogiorno e la regione una priorità dello sviluppo del Paese”. “Gli Stati generali dell’economia e del lavoro – conclude Tavella – per elaborare, quindi, insieme, senza polemiche e senza gelosie, una proposta concreta ed immediata tesa a dare risposte al dramma occupazionale e produttivo che la Campania sta vivendo. Naturalmente, se questo non dovesse essere, occorre evitare una dannosa schizofrenia tra chi sperimenta iniziative di sola mobilitazione e chi, invece, sarà costretto a gestire solo ed esclusivamente il piano vertenziale e a risolvere i guai”.