Castel San Giorgio: GdF, sequestro raccolta scommesse

Nell’ambito delle iniziative programmate dal Comando Provinciale di Salerno a presidio della legalità e a contrasto di ogni tipologia di condotta criminale, i finanzieri del Gruppo di Salerno hanno eseguito una vasta operazione di controllo in provincia, a contrasto delle c.d. “macchinette mangiasoldi” ed alle conseguenti illecite attività poste in essere dai soggetti che le installano presso bar, circoli ricreativi e sale da gioco. L’intervento ispettivo ha permesso di sottoporre a sequestro 2 apparecchi “videopoker”, 3 personal computer (cc.dd. Totem) fisicamente incorporati in tavoli da gioco, il tutto  a disposizione del pubblico che, tramite collegamento internet, permetteva l’accesso da remoto alla raccolta a distanza di giochi pubblici, fra i quali videopoker, roulette, baccarat, presenti sulla rete con collegamento ad un sito erogatore sprovvisto di concessione A.A.M.S., un apparecchio da intrattenimento, di cui all’art. 110, comma 7, del TULPS, 2 smart card elettroniche ed euro 35,00, rinvenuti all’interno di una agenzia destinata alla raccolta ed accettazione di scommesse su eventi sportivi, con sede in Castel San Giorgio. La titolare dell’agenzia è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per violazione della legge n. 401/1989, nonché degli artt. 718 e 719 del c.p..  L’attività di servizio posta in essere testimonia il costante presidio esercitato dal Corpo sul territorio a salvaguardia delle leggi vigenti ed è finalizzata a contrastare la piaga sociale, sempre in ascesa, del gioco d’azzardo, in un momento storico-economico particolarmente gravoso per le famiglie italiane.