Reliquie di Santa Bernardette a Milano
Per il novenatesimo della fondazione unitalsiana lombarda, l’arrivo delle reliquie della pastorella francese, che vide la Bianca Signora. La piccola Subireau, che poi fu monaca a Nevers, visse fino agli ultimi istanti della sua vita, offrendo le sofferenze fisiche e morali a Colei che le aveva promesso che non l’avrebbe fatta felice su questa terra, ma nell’altra. Le reliquie di Santa Bernerdette, per volontà espressa del Vescovo di Lourdes, giungeranno quindi nella cattedrale milanese, dove sarà celebrata l’Eucarestia presieduta dal cardinale Scola. Un evento spirituale, che intende incisivizzare il ruolo che l’Unitalsi, Associazione nata per il trasporto degl’infermi a Lourdes e santuari d’Italia, persegue anche nella vita di tutti i giorni. Infatti, visite agl’infermi, assistenza a persone sole, tra le opere assistenziali che connotano il polso della carità. Fin dalla sua genesi, l’Associazione che vanta centinaia di dame e barellieri, ramificata in tutt’Italia con una molteplicità di sezioni e sotto sezioni localistiche. Il 3 dicembre la peregrinazione in terra lombarda delle reliquie di Santa Bernadette giungerà a Milano, per l’esposizione in Duomo, offrendo un momento di riflessione. Infatti, l’Unitalsi, fu fondata proprio da chi viveva il dolore: nel 1903 Giovan Battista Tomassi, affetto da una forma gravissima di artrite, si recò a Lourdes scetticamente, con l’intento di suicidarsi con un colpo di pistola alla grotta di Massabielle. Là, la conversione ed al rientro, la decisione di fondare l’Unitalsi. Oggi più che mai l’Associazione di volontariato costituisce un momento di riflessione in un contesto sociale, improntato all’utilitarismo ed all’opportunismo!