Napoli: Autunno musicale Nuova Orchestra Scarlatti

Sabato 26 novembre, ore 19.00, Rhapsody, quarto appuntamento dell’Autunno musicale 2011 della Nuova Orchestra Scarlatti al Museo Diocesano di Napoli  (Largo Donnaregina): una vivace rapsodia di accenti diversi, legati da un filo di suggestioni affini, dalle luci di Broadway al jazz che incontra il classico, e culminante nella celebre e amatissima Rhapsody in Blue di Gershwin. Ancora di Gershwin in programma i Preludi, l’elettrizzante I got Rhythm e l’avvolgente atmosfera blues di The Man I love. C’è poi l’ironia dei pezzi facili di Stravinskij, proposti in un’originale orchestrazione che offre gli stessi allegri e contrastanti colori dell’Histoire du soldat (non manca una Napolitana al ritmo di tarantella), a cui fanno eco le miniature musicali di Bohuslav Martinů (1890-1959), aperte dalla malizia ‘belle époque’ di uno Shimmy.  Martinů è un musicista ceco tra i più prolifici e interessanti del XX secolo, trapiantato prima nella Parigi degli anni ’20, poi negli Stati Uniti tra le due guerre; in lui l’umore stravinskiano si colora di una vivacità e di una spontaneità di accenti che attinge anche alle radici del patrimonio popolare centroeuropeo. Cose che ritroveremo in una delle sue invenzioni più originali, il Quartetto per clarinetto, corno, violoncello e tamburo piccolo, del 1924. Tutto si concluderà con quella pagina  che Gershwin stesso definiva «una specie di caleidoscopio musicale dell’America», la Rhapsody in Blue.  Partecipa al concerto la cantante Maria Sole Gallevi. Sul podio della Nuova Orchestra Scarlatti il napoletano Francesco DOvidio, eclettica figura di pianista, direttore, compositore, autore anche delle  originali rielaborazioni dei pezzi di Gershwin, Stravinskij e Martinů. Al pianoforte una gradita sorpresa per il pubblico: Enrico Fagnoni, anche lui partenopeo, apprezzato come uno fra i più dotati e poliedrici concertisti della sua generazione.