Salerno: personale Scuola De Filippis contro dimensionamento

Il personale dell’Istituto Secondario di Primo Grado “De Filippis-Pastorino” di Salerno, riunito in assemblea sindacale, a seguito degli articoli, pubblicati sugli organi locali di stampa, in cui si parla del dimensionamento della scuola succitata, della contemporanea dismissione della sede di Via de Martino e del trasferimento della stessa presso i locali della Scuola Media Tasso, rivolgendosi ALLE COMPETENTI AUTORITÀ COMUNALI E PROVINCIALI  CHIEDE di tenere conto delle proposte formulate dalla Dirigenza Scolastica, dal Consiglio di Istituto, dal personale della Scuola e dai genitori degli alunni al fine di adottare  decisioni proficue ed efficaci per l’utenza scolastica;  di attivarsi per rendere disponibili, come già richiesto negli anni scorsi, le aule, ora vuote, del vicino Liceo T.Tasso, aule nelle quali, fino agli anni sessanta era ubicata una scuola media. EVIDENZIA come la  dislocazione del plesso di via De Martino presso il Liceo Tasso  consentirebbe ai residenti del quartiere Carmine di continuare ad usufruire di una realtà che, da anni, è unica in un quartiere privo di altre strutture pubbliche aperte ai più giovani, e costituisce un punto di riferimento per la crescita sociale, educativa e formativa delle nuove generazioni; come una tale dislocazione permetterebbe agli alunni di Via Diaz di usufruire della palestra per lo svolgimento delle attività motorie previste nel curricolo scolastico, attività che sarebbero impedite ove mai si procedesse al trasferimento del plesso di Via de Martino presso la Scuola Media Tasso, considerata la distanza che separa Via Diaz da via Iannicelli come la scuola, attraverso le attività extracurricolari, ha permesso l’accoglienza degli alunni in orari e periodi diversi dalle normali attività scolastiche (pomeriggi e mesi di giugno/settembre), assicurando,  alla famiglie  del quartiere  impegnate in attività lavorative, un importante sostegno nella organizzazione del tempo libero dei figli, anche con l’attuazione di specifici progetti educativi pomeridiani. ALLE COMPETENTI AUTORITÀ SCOLASTICHE UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE 15 UFFICIO SCOLASTICO REGIONE CAMPANIA ESPRIME la sua totale opposizione a qualsiasi ipotesi di smembramento dell’Istituto CHIEDE sia nel caso di trasferimento del plesso di Via de Martino presso i locali del liceo Tasso, sia nel caso in cui il suddetto trasferimento avvenga verso i locali della scuola Media Tasso, appellandosi anche a  quanto stabilito dalla regione Campania nelle  linee guida sul  dimensionamento della rete scolastica per l’anno scolastico 2012/2013                                                                                                                “Nel dimensionamento della rete scolastica inerente alle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado è auspicabile adottare, ove possibile, il criterio di verticalità, prevedendo l’istituzione di istituti comprensivi, nel rispetto dei limiti previsti dal D.P.R. n. 233/98” di favorire la verticalizzazione dell’intero istituto con il circolo didattico di via  Guglielmini, anche in considerazione dei già attivi e proficui rapporti fra le suddette scuole. In alternativa CHIEDE nel caso in cui il trasferimento avvenga presso i locali del Liceo Tasso, di procedere alla verticalizzazione con lo stesso Liceo.  Tale soluzione,  da un lato,  come già detto,  consentirebbe alle famiglie del quartiere di continuare ad usufruire di  uno spazio pubblico per i percorsi educativi dei più giovani favorendone l’integrazione sociale, dall’altra, favorirebbe la continuità didattica in uscita, considerata l’elevata percentuale di alunni della nostra scuola che si iscrivono al suddetto Liceo; nel caso in cui il trasferimento avvenga presso i locali della Scuola Media Tasso, di procedere  alla fusione dell’intera Scuola Media De Filippis con la Scuola Media Tasso. PRECISA CHE rispetto alla proposta di smembramento avanzata dal Comune di Salerno, le soluzioni proposte da questa assemblea non comportano alcun costo aggiuntivo sia per spese di personale che di locazione di immobili scolastici. ALLE ORGANIZZAZIONE SINDACALI DI CATEGORIA FA RILEVARE che un tale dimensionamento che prevede sia una verticalizzazione (dei plessi di via Guglielmini e via Diaz con il VII Circolo Didattico) sia una accorpamento della rimanente parte della scuola con la Media Tasso, comporta la scomparsa della Scuola Media De Filippis, con grave danno per il mantenimento degli attuali organici sia dei docenti che del personale ATA CHIEDE pertanto, di attivarsi presso le competenti autorità perché si adottino decisioni rispettose dei diritti dei lavoratori e degli utenti della scuola. ALLA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO SI EVIDENZIA CHE lo smembramento della Scuola determinerebbe la perdita della continuità didattica per gli alunni, con grave danno per la loro crescita educativa e formativa. CHIEDE che il Consiglio di Istituto si faccia promotore di iniziative volte a conservare l’unità della scuola De Filippis al fine di continuare a garantire la sua presenza sul territorio sia sul piano culturale che educativo e sociale. L’assemblea delega le professoresse Angela Vitella e Maria Rosaria Cascavilla a rappresentare l’Istituto Scolastico in oggetto  in tutte le sedi in indirizzo per concordare soluzioni adeguate alle richieste dei docenti e del personale ATA.