Pellezzano: Napulantica in concerto per Telethon
Domani 16 dicembre c.a. si darà il via alla Maratona Telethon a Pellezzano, organizzata dall’Associazione “Raggio Verde” con il patrocinio del Comune di Pellezzano, e consiste in una rassegna di tre giorni di solidarietà, arte, cultura e spettacolo il tutto per raccogliere fondi da devolvere alla Fondazione Telethon per la ricerca scientifica contro le malattie genetiche e la distrofia muscolare. Ad aprire la manifestazione sarà il gruppo locale “Napulantica” che presenterà un concerto di tradizioni, melodie e ritmi della Napoli che fu. Il gruppo musicale Napulantica nasce con lo scopo di preservare e diffondere la Canzone Classica Napoletana nella sua forma più pura, così come concepita dagli stessi Autori. Il progetto si concretizza attraverso concerti e spettacoli musicali dove il coinvolgimento del pubblico, reso possibile dalla riconoscibilità dei brani eseguiti, è l’obiettivo primario da raggiungere. Il repertorio, che spazia dalle arie del ‘600 ai successi dei primi decenni del ‘900, toccando melodie tra le più note ai cultori come ai semplici appassionati, si avvale della esecuzione dei brani prescelti, molto spesso in sonorità acustica, mediante l’uso degli strumenti caratterizzanti tale genere musicale: il mandolino, la chitarra, il flauto traverso, la fisarmonica, il tamburello, la tammorra, le nacchere. Queste sonorità accompagnano e introducono le melodie che le voci, maschile e femminile, in fusione o in controcanto, porgono all’ascolto del pubblico con la speranza ed il desiderio di trasfondere nell’animo dei partecipanti gli stessi sentimenti e le stesse passioni da cui originarono tali capolavori. Francesco Morra – Presidente di Raggio Verde – coglie l’occasione per ringraziare vivamente il gruppo Napulantica, che si e messo a disposizione gratuitamente per Telethon, sarà uno dei momenti più belli ed affascinanti di Telethon 2011, in quanto – conclude Morra – Napulantica è un eccellenza che ha le sue fondamenta nel nostro Comune e come sempre ci allieta e ci accultura con la sua arte musicale.
