Un arbitraggio discutibile ferma la corsa del Salerno Calcio
Si apre con un pareggio amarissimo il 2012 del Salerno Calcio che si fa raggiungere nei minuti di recupero da un Palestrina che si è visto concedere un generoso penalty al 92′ dall’arbitro Proietti di Terni. Al quarto d’ora della ripresa Mounard aveva portato il Salerno in vantaggio con un gol di testa. Le espulsioni di De Cesare e Chirieletti e l’ammonizione di Giacinti in diffida, complicano i piani di Perrone per la gara col Marino. In una giornata quasi primaverile, i tifosi salernitani si accomodano nell’unica tribuna coperta dello stadio di Guidonia, sprovvisto di entrambe le curve, stretti in un unico abbraccio con la stampa. I tifosi del Palestrina sono quasi un centinaio e sono sistemati di fronte alla tribuna. Pronti via ed il Palestrina sfiora il gol sugli sviluppi di un corner che la difesa non riesce a spazzare, Salomon tira da pochi passi una mina che per fortuna finisce di poco alta. Partenza sparata per i laziali che vanno al tiro altre due volte nei primi cento secondi, ma con conclusioni deboli e velleitarie. Al 4′ minuto parata difficile di Sestito che si allunga alla sua destra per disinnescare il tiro di Tarantino che, ben servito da Macciocca, aveva trovato l’angolino dal limite. Non si fa attendere la reazione ospite con Mounard che sfiora il gol: dagli sviluppi di un calcio di punizione De Cesare suggerisce al centro con un pallone morbido su cui il francese elude l’offside e si presenta solo davanti a Del Duchetto ma spara clamorosamente a lato con la porta spalancata davanti. Assordante il tifo granata, amplificato dalle dimensioni dell’impianto, che trascina gli uomini di Perrone. A partita iniziata fa la sua comparsa in tribuna anche Claudio Lotito, accolto dal coro sul recupero della Storia granata. Al minuto 12 miracoloso Del Duchetto su colpo di testa di De Cesare che aveva incornato in maniera perentoria su cross preciso dal fondo di Mounard. Senza esito il corner susseguente. Molto mobile in queste prime battute Montervino, con un numero 3 sulle spalle insolito per un mediano, ma dettato dall’inatteso forfait di Nicodemo. Brivido poi per un colpo di testa mancato da Tarantino al 16′ su cross proveniente da destra. L’attaccante era però smarcato al limite dell’area piccola. Attorno al 20′ Perrone inverte Caputo e Mounard, con l’ex Juve Stabia che tenta un cross al centro, ben respinto da Salomon in anticipo su De Cesare. Dalla punizione Caputo centra la bandiera, Mounard sbaglia il cross e parte il contropiede laziale, con Tarantino che in scivolata lascia partire un tiro molto insidioso, vicinissimo al palo alla destra di Sestito, che sembrava esserci. Al 36′ ammonito Pralini per un fallo al limite dell’area; la punizione è calciata da Mounard e dà l’illusione del gol ai numerosi sostenitori granata, ma il pallone sfila di poco fuori. Al 40′ vicinissimo al gol Montervino che dal limite si porta la palla sul destro e scaglia una saetta che sbatte sulla parte superiore della traversa e finisce fuori. Il gol sembra maturo ed il pubblico rincara la dose di tifo. Dal terzo corner per il Palestrina, Sestito sbatte in uscita con Pralini ed i due restano a terra per farsi medicare. L’ultima emozione del primo tempo è un cross di Amendola su cui Sestito sbaglia il tempo, poi tutti negli spogliatoi dopo un minuto di recupero. La prima occasione della ripresa è per i locali, con Macciocca che brucia sul tempo Puglisi e aggancia in area un cross di Pralini, prima di scagliare sull’esterno della rete il tiro da a tu per tu con Sestito. Palestrina più lungo in questo avvio di ripresa e Salerno che agisce di rimessa. Al minuto 53 ammonito anche Giacinti (diffidato) che ferma in maniera irregolare Dull Del Rio ai trenta metri. Punizione che di nuovo dà l’illusione del gol con Sestito che lascia scorrere sul primo palo. Al 56′ annullato per offside un gol a Mounard che aveva trovato il tempo per insaccare alle spalle di Del Duchetto. Al 60′ bella girata di De Cesare che però non trova lo specchio tra gli applausi dei supporters granata. E’ il preludio al gol che arriva al 62′: fuga sulla destra di De Cesare che, instancabile, fa partire un cross in mezzo all’area dove è appostato Mounard che sfata il tabù trasferta e realizza il primo gol lontano dall’Arechi ed il primo del 2012 granata. 0-1 e Salerno meritatamente in vantaggio. Un minuto dopo decisivo Giubilato che svetta in area piccola e allontana in corner una punizione pericolosa dei locali. Al 73′ primo cambio del match: Carboni toglie Trucolo e inserisce Orlando. Sugli sviluppi di un corner Calori tenta uno spettacolare colpo di tacco che però è debole. Secondo cambio immediato per i locali: fuori un claudicante Dull Del Rio per Tovalieri. Un liscio di Giubilato innesca Macciocca che tenta un pallonetto dalla parabola troppo alta, Sestito ha il tempo di tornare sulla linea e bloccare il tiro. Al minuto 82′ esce Mounard e fa il suo esordio assoluto Sbaccanti. Pochi istanti dopo Tovalieri ha una buona occasione ma spara alto, mentre a centrocampo si accende un accenno di rissa tra De Cesare e Di Gioacchini, con il pubblico che inneggia al suo beniamino “Ciro”. Il confronto sembra sedarsi ma Proietti di Terni si consulta con il suo assistente e manda sotto la doccia entrambi, che continuano a discutere sulla strada per gli spogliatoi. Un bel problema in vista del big match col Marino. Allora Perrone inserisce Polani al posto di Caputo. Contemporaneamente il tecnico laziale inserisce la terza punta Corradino in luogo di capitan Cangiano. Al 1′ dei 5 minuti di recupero Proietti decreta un rigore assai dubbio per un contatto assai lieve tra Chirieletti (anche ammonito) e Corradino. Dal dischetto Macciocca spiazza Sestito e trova un pareggio che non aveva trovato riscontro sul campo. Diventa protagonista il direttore di gara Ternano che espelle anche Chirieletti (rosso diretto) dopo uno strano scontro a centrocampo, mentre il pubblico granata lancia in campo bottigliette e mostra tutto il suo disappunto. Una delle bottigliette colpisce senza procurare dolore l’assistente di linea che era impegnato ad allontanare dalla panchina ospite il preparatore dei portieri. Finisce dopo un minuto di recupero extra il match, tra i cori rivolti all’arbitro che negli ultimi minuti è salito in cattedra. 1-1 tra Palestrina e Salerno Calcio ed emergenza attacco per l’anticipo col Marino di sabato prossimo. Anche Pagni scende in campo per stringere la mano a Proietti di Terni.