Mercato San Severino: Valente, nuovo primario all’ortopedia

E’ Antonino Valente il nuovo primario ad interim del reparto di Ortopedia e Traumatologia del plesso di Curteri di Mercato S. Severino. Valente, già primario del reparto di Ortopedia e Traumatologia presso l’azienda ospedaliera “S. Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona” nonché capo dipartimento dell’apparato locomotore, e professore a contratto presso la Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Salerno, ha ricevuto la nomina, in questi giorni, dal Direttore Generale, il Dr. Attilio Bianchi. Il Dr. Valente prende il posto del validissimo Dr. Antonio Toro, e ricoprirà lo stesso ruolo all’ospedale di Curteri dove troverà un nutrito staff in grado di poter continuare quanto fatto fino ad oggi. “Al nuovo primario – ha spiegato il Dr. Bianchi – sono stati affidati gli impegni per lo sviluppo ed il decollo dell’Ortopedia e Traumatologia del presidio della Valle dell’Irno al fine di creare una rete omogenea tra il plesso in via San Leonardo e i plessi di Cava De’ Tirreni e Mercato S. Severino per garantire efficaci livelli di assistenza in questo delicato settore e coordinare anche le attività per la riabilitazione in coerenza con gli effetti regionali in essere”. Si è espresso subito il neo responsabile che ha dichiarato: “ringrazio il Dirigente Generale per la fiducia concessa e mi impegnerò al che il polo di Mercato S. Severino possa rappresentare un punto di riferimento nell’assistenza ai pazienti”. Al nuovo primario, arrivano le congratulazioni di Giovanni Romano, Sindaco della Città di Mercato S.Severino ed Assessore Regionale all’Ambiente: “sono grato al professore Attilio Bianchi per aver, ancora una volta, portato un caso di eccellenza a Curteri – afferma -, uno dei migliori specialisti del settore, a conferma dell’alta professionalità dell’equipe ospedaliera. Da diversi anni, il nostro ospedale è diventato un punto di riferimento a cui si rivolgono pazienti non solo della provincia salernitana, ma provenienti anche da altre regioni meridionali italiane. Con il Dr. Valente, già balzato più volte agli onori della cronaca per delicati interventi di chirurgia ortopedica come l’innovativo dispositivo, in grado di alleviare la “stenosi lombare, sono certo che la nostra struttura farà il meritato salto di qualità.” Questa nuova nomina non è l’unica buona notizia. Infatti, è di sole poche settimane fa la notizia che annunciava per l’ospedale “G. Fucito” di Curteri di Mercato S. Severino, grazie anche al conseguimento di risultati di grande rilievo, un incremento delle prestazioni sanitarie qualificate, sia di pronto soccorso, che ambulatoriale. Potenziamento ed efficienza le note distintive del Piano Attuativo dell’Azienda Ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” destinato alla riorganizzazione aziendale. L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Giovanni Romano, è soddisfatta per i risultati conseguiti. “Condividiamo pienamente il piano di sviluppo del nostro ospedale” – sottolinea il Sindaco Romano – “perché si delinea un nosocomio all’avanguardia proiettato nel futuro con specializzazioni che ne garantiranno la crescita al servizio della comunità. Inoltre,  da parte mia il pieno e convinto sostegno all’azione di Bianchi, per  reperire le risorse finanziarie dalla Regione Campania, risorse  necessarie per  l’efficace attuazione del piano”. “Ringrazio, inoltre,  il dottore Attilio Bianchi per l’ottimo lavoro svolto – prosegue Romano – perché ha definito le linee guida condivise per trattamenti specifici con ricaduta misurabile sulla spesa riabilitativa. E’ sicuramente un poliedrico innovatore; non tanto o soltanto sul piano della conoscenza legata alla innovazione tecnologica, di cui pure è attento cultore, quanto sul piano della innovazione gestionale; indipendentemente dai contesti in cui ha operato è sempre riuscito ad attivare leve motivazionali capaci di superare i vincoli esterni ed interni. Ragiona e lavora per obiettivi e riesce a coinvolgere team poliprofessionali indipendentemente dal ruolo di appartenenza”. “È questo un progetto” –aggiunge il Sindaco – “con il quale l’ospedale di Mercato S. Severino, a dispetto degli allarmismi e delle strumentalizzazioni dei giorni scorsi e grazie al lavoro svolto dal dottore Bianchi, di cui l’amministrazione era certa perché non avrebbe deluso le nostre aspettative, diviene un polo aziendale per la nascita dolce nel breve termine, ma che si caratterizzerà altresì quale polo di riferimento aziendale per l’angiologia medica e il piede diabetico, oltre che della chirurgia ortopedica e il recupero funzionale dei grandi traumi sportivi”.