Volley, Lavoro.Doc Pontecagnano in crisi rischia di scomparire dalla A2
“Una sconfitta per l’intero movimento pallavolistico salernitano”. In questi termini Gino Ciafrone, delegato provinciale del settore volley per l’Asi – l’Alleanza sportiva italiana – ha commentato il paventato ritiro dal campionato di A2 femminile della locale formazione di Pontecagnano Faiano. “La crisi ha travolto tutto, anche il mondo dello sport. In questo momento storico”, ha dichiarato Ciafrone, “fare sport a livelli importanti come quello della A2 femminile di pallavolo è difficile per tutti, soprattutto per chi non ha basi solide alle spalle”. L’esponente dell’Asi è un fiume in piena e non manda a dirle a nessuno: “Se Pontecagnano si ritira dal torneo di A2 sarà colpa di tutti. In primis delle istituzione, colpevoli in molti casi di aiutare poco le realtà sportive, ma anche della stessa società. E Pontecagnano, alle prime difficoltà, rischia di scomparire. Tuttavia, mi auguro che la squadra picentina possa presentarsi in campo domenica”. Infine, Ciafrone conclude commentando il modo in cui la notizia è stata diffusa ai mass-media: “E’ inaccettabile che una squadra di A2 comunichi, attraverso degli sms ai giornalisti, la decisione di ritirarsi dal torneo. Inoltre, credo che sia ancora più grave che l’intero staff tecnico, quello medico, le atlete ed il direttore sportivo dichiarino, attraverso il social network ‘Facebook’, cose che dovrebbero restare nella società. Dove è in questo caso l’addetto alla comunicazione? Mi spiace dirlo, ma anche in questo frangente, il team di Pontecagnano si è rivelato improvvisato”.