Cava de’ Tirreni: Pubblica Sicurezza, truffa sventata
I Poliziotti di Quartiere del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni hanno sventato un tentativo di truffa in danno di un esercizio commerciale di telefonia cavese, arrestando l’autore del reato e denunciando il suo complice. Nella circostanza gli Agenti cavesi sono intervenuti presso il negozio di telefonia, in Piazza Duomo a Cava, dove il Sorrentino aveva tentato di acquistare, utilizzando documenti falsi, un costoso telefono cellulare Iphone dell’importo di Euro 850,00. L’intervento tempestivo dei Poliziotti di prossimità ha consentito l’arresto di Edoardo Sorrentino, 41enne nato e residente a Napoli, per i reati di “contraffazione dei sigilli dello Stato, sostituzione di persona, possesso, utilizzo e fabbricazione di documenti falsi, tentata truffa ed altro”. Nel corso della stessa operazione di Polizia è stato denunciato in stato di libertà M. E., 23enne nato e residente a Napoli, per favoreggiamento personale. L’attività investigativa dei poliziotti di prossimità ha consentito di sequestrare una carta d’identità ed una tessera sanitaria, documenti risultati falsi, (intestati ad altra persona ma riportanti la foto dell’arrestato) ed una carta di credito contraffatta, nonché fotocopie di una carta d’identità, di una tessera sanitaria ed un documento con annotato un numero di telefono. L’Arrestato, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Salerno. Si rappresenta che sono state effettuate con la collaborazione di personale della Squadra Mobile di Napoli e Commissariati Sezionali competenti, perquisizioni domiciliari presso le abitazione dei due partenopei e che sono in corso indagini per accertare l’eventuale coinvolgimento degli stessi in altre truffe commesse col medesimo modus operandi.