Battipaglia: i Lions ricordano il grande poeta Giovanni Capurro

Nell’ambito della iniziativa Salotto in Casa Comunale, Giovedì 26 Gennaio  alle ore 18.00  si terrà presso il Palazzo Municipale un incontro organizzato dal Lions Club Eboli – Battipaglia, dedicato alla biografia di Giovanni Capurro, poeta e cantautore napoletano scomparso nel Gennaio del 1920. Il Lions Club Eboli – Battipaglia ha l’onore di ospitare Luciano Capurro, discendente del grande poeta e cantautore napoletano, che ripercorrerà la vita, la carriera e la filosofia del suo illustre antenato attraverso l’analisi della retrospettiva di Mimmo Liguoro, dal titolo Giovanni Capurro: dalla gloria di O sole mio alla filosofia dei vicoli. Per comprendere l’importanza culturale dell’iniziativa, a cui prenderanno parte anche la cantante Anna Caso e  l’attore salernitano Lucio Bastolla, è sufficiente citare uno degli aneddoti legati al maggiore capolavoro di Capurro, O Sole mio, riportato dalla Presidente del Lions Club, Rita Fusco: “ Nella cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Anversa del 1920, quando il nostro tricolore fu innalzato sul pennone, la banda belga che aveva il compito di eseguire l’inno ufficiale di ciascun paese partecipante, tacque a lungo. Era andato smarrito lo spartito della Marcia Reale. Il pubblico era disorientato, ma il direttore della banda ebbe un’intuizione: sollevò la bacchetta e incominciò a dirigere  “O Sole mio“ . Il pubblico balzò in piedi e decine di migliaia di persone cantarono, con accenti diversi, quei celebri versi”. Il racconto di questi fatti serve solo a dare un’idea del debito che i napoletani in primis, ma anche l’Italia intera, hanno nei confronti di questo poeta, elogiato tra gli altri anche da Giosuè Carducci per le sue Carduccianelle (raccolta di poesie scritte in metro barbaro), che ha lasciato a noi un inno nazionale che, seppur non ufficiale, contraddistingue e dona prestigio da sempre all’italianità nel mondo.