Salerno: Udc, ancora un incarico del PDL
Solo i partiti politici nella Provincia di Salerno non si rendono conto della catastrofica situazione in cui si trova attualmente l’Italia ed in maniera particolare la Provincia di Salerno. Tanto dichiarano i Consiglieri Comunali di Salerno dell’UDC, Salvatore Gagliano e Alessandro Ferrara, in merito all’ennesima nomina all’interno del Consorzio delle Farmacie. E’ quanto mai singolare che, da oltre un anno, la politica salernitana del PDL e del PD, anziché stabilire come diminuire l’elevato debito contratto dalle gestioni varie, che mette a repentaglio il posto di lavoro di circa 100 unità nelle 17 Farmacie Comunali, ci ha fatto assistere ad un balletto continuo su chi dovesse occupare la “sedia “ molto ambita della Presidenza del Consorzio. Tutto ciò ha fatto lievitare ulteriormente il debito, visto che fra l’altro oggi è stata reintegrata l’ottima Dirigente, l’Avv. Rita Zenna, che fu frettolosamente licenziata dalla gestione Memoli ed alla quale sicuramente andranno pagati i danni subiti. E, nell’incontro di ieri, anziché porre all’ordine del giorno le importanti soluzioni del caso, ecco indicare da parte dei politici del PDL un’altra nomina, quella del Coordinatore Provinciale del PDL, Antonio Mauro Russo, di cui bisogna prendere atto, trattasi di un “ tuttologo “, visto che con grande semplicità passa dall’Assessorato Caccia e Pesca alla Sanità. Questa è un’altra palese dimostrazione di come il PDL ha per anni criticato le gestioni ed i comportamenti del PD ed oggi gli stessi comportamenti li ricalca politicamente, non dimostrando pudore politico nell’inserire in un Consiglio di Amministrazione la massima espressione Provinciale del proprio partito.
Ma come Antonio Mauro Russo, un ottimo imprenditore prestato alla politica , e soprattutto una felice scoperta, a sorpresa, del Presidente, che lo sta ricoprendo di incarichi. Ma non ti preoccupare Gagliano, tanto la pappa e la pappatoria sta per finire, e tutti si dovranno trovare un bel posticino, cosa difficile, e lavorare veramente, visto che per ora, siamo noi con i nostri contributi che dobbiamo alimentarli e sostenerli. Poi ci spiegherà qualcuno del perchè gente come Russo, Celano, Santocchio, Iannone e tanti altri devono essere sostenuti dalla politica, con stipendi totalmente sproporzionati agli impegni profusi. Sarebbe bello conoscere il reale lavoro di questi personaggi, ed i proventi delle pubbliche amminitrazioni ed i propri. Ma prima o poi Monti, li metterà a posto.Già eliminando le Province, significherà far perdere altri posti di lavoro (mi riferisco naturalmente ai posti politici, assessori ecc.).
Toh il bell”Antonio anche nelle farmacie ? Ma Cirielli realmente pensa che abbiamo l’anello al naso ? Veramente sono cose da pazzi !,,,,!