Salerno: EcoAmbiente risponde all’Udc comunale

Dall’ardua interpretazione dello sgrammaticato e quasi incomprensibile comunicato redatto da Gagliano e “compagni”, si evince che i Consiglieri comunali di Salerno del partito centrista parlano di ciò che ignorano.  Fa specie che Gagliano ed il suo  “gruppo”, invece di occuparsi degli sprechi dell’Amministrazione De Luca e  delle innumerevoli società partecipate del Comune di Salerno, onorando il ruolo per cui sono stati eletti all’opposizione dell’Amministrazione cittadina e, dunque, con compiti di controllo, preferiscono dissertare della Provincia e degli Enti da essa partecipati. Nel merito, poi, sarebbe il caso che qualcuno spieghi all’”ignavo”  capogruppo dell’Udc che, contrariamento da quanto ha compreso, allo stato, la Provincia conserva le competenze in materia di rifiuti, anche se slittano al 1^ gennaio 2013 i termini per la gestione della prima fase del ciclo integrato (raccolta e spazzamento), nel mentre il milleproroghe, impropriamente richiamato dallo “sportivo” della  politica salernitana, attribuisce definitivamente ai comuni la riscossione della TARSU. Gagliano, invero, invece di “sponsorizzare” la provincializzazione del ciclo integrato dei rifiuti, che consentirebbe l’eliminazione delle numerosissime e costosissime società comunali, sostenendo l’accentramento delle competenze e dei servizi in capo ad unico Ente, “prigioniero” del suo livore, si schiera dalla parte della frammentazione del ciclo e, dunque, del “mantenimento” della disarticolata e costosissima organizzazione attuale che consente a taluni Comuni la proliferazione delle società partecipate con conseguenti  “benefici” clientelari . Gagliano, ancora, non sa che la società Provinciale sarà chiamata a gestire non solo lo STIR, stabilimento industriale che, anche per la sua velenza strategica,  necessita di una appropriata conduzione,  ma tutta l’impiantistica esistente e da  realizzarsi in “tema” di rifiuti nella nostra Provincia. Il management di EcoAmbiente, oltre ad aver dato dimostrazione di capacità gestionale realizzando notevoli economie in termini di ottimizzazione e riduzione della spesa corrente (dettagliatamente dimostrati nel corso di una recente conferenza stampa), ha già avviato la  realizzazione di numerosi nuovi impianti allo scopo di rendere più efficiente il ciclo integrato ed a tutela dell’ambiente (impianto per la biostabilizzazione, impianto per lo smaltimento del pergolato, impianto per la captazione del biogas), ha realizzato, in sintonia con gli uffici tecnici della Provincia, la progettazione  di un impianto di compostaggio e produzione di energia da realizzarsi  in conformità al recente piano regionale approvato del Consiglio Regionale della Campania.