Ravello: XV anniversario accordo “Eur.opa grandi rischi” del consiglio d’Europa
In occasione della ricorrenza del 25°anniversario dalla costituzione dell’Accordo “EUR.OPA Grandi Rischi” del Consiglio d’Europa, giovedì 2 e venerdì 3 febbraio 2012, si tiene a Ravello, presso il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali, la riunione annuale del Direttori dei Centri Euromediterranei che aderiscono all’Accordo Parziale Aperto in materia di prevenzione, protezione ed organizzazione dei soccorsi in caso di catastrofi naturali e tecnologiche maggiori. Il Consiglio d’Europa, nella persona del Segretario Esecutivo di “EUR-OPA Grandi Rischi”, Eladio Fernandez-Galiano, ha inteso così riconoscere il ruolo propulsore del Centro per la costituzione. Infatti fu proprio il Centro di Ravello, che a partire dal 1985 organizzò tre incontri dei Ministri della Protezione Civile dell’Europa Mediterranea, in seguito ai quali nel 1987 fu sottoscritto l’Accordo Parziale aperto in materia di prevenzione, protezione e organizzazione dei soccorsi in caso di gravi catastrofi naturali e tecnologiche – al quale oggi aderiscono 26 Paesi. Il Centro di Ravello nel quadro dell’Accordo cura le attività di ricerca e formazione sulla “Protezione del Patrimonio Culturale nelle zone a rischio sismico”. Infatti nel corso di questi primi 25 anni ha realizzato molte decine di corsi intensivi europei, workshop, ricerche-intervento e pubblicazioni sul tema, sempre di concerto ed in collaborazione con il Consiglio d’Europa. All’incontro prenderanno parte delegazioni ed esperti di Algeria, Armenia, Azerbaijan, Belgio, Bulgaria, Cipro, Spagna, Federazione Russa Francia, Georgia, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Marocco, Moldova, Portogallo, Romania, Repubblica di San Marino, Spagna, Turchia, Ucraina, nonché i rappresentati del Consiglio d’Europa.