Obiettivo Brasile: opportunità affari per imprese salernitane
La Camera di Commercio di Salerno, nell’ambito del programma di attività previsto dai progetti speciali di Intertrade, ha organizzato presso il nascente Centro Congressi “Salerno Incontra” un incoming di rappresentanti istituzionali e imprenditoriali provenienti dallo Stato di Minas Gerais (Brasile) con l’obiettivo di permettere al sistema economico salernitano di comprendere meglio le opportunità offerte al “Made in Italy” da un’importante realtà sudamericana in forte crescita. Accolta dal presidente dell’Ente Camerale Guido Arzano, del presidente di Intertrade Vincenzo Galiano, dal presidente del Distretto Industriale Nocera-Gragnano Nello Torino, dal presidente dell’Enoteca Provinciale Ferdinando Cappuccio e da rappresentanti della business community salernitana, la delegazione brasiliana, guidata dal Governatore dello Stato Antonio Augusto Anastasia e formata dal Segretario del Turismo Agostino Patrus, dalla Segretaria dello Sviluppo Economico Dorothea Werneck e da esponenti di primo piano del mondo economico e produttivo di Minas Gerais, ha tenuto un’ampia presentazione del proprio territorio e delle opportunità che è in grado di offrire alle imprese salernitane. Nel corso dei lavori è emerso che il Brasile è uno dei più promettenti e dinamici tra i mercati emergenti, con una crescita media del Pil sopra il 4% anche per i prossimi anni. Un Paese che vede oltre 25 milioni di abitanti di origine italiana molto sensibili al Made in Italy e che ospiterà grandi eventi sportivi come i mondiali di calcio del 2014 e le olimpiadi del 2016, ulteriore volano per l’economia, insieme alla crescita e all’allargamento della classe media e allo sviluppo di importanti opportunità di commercializzazione e di investimento per le imprese europee. I settori significativi in termini di penetrazione commerciale italiana nel mercato brasiliano continuano ad essere quelli della meccanica e delle medie tecnologie. Tradizionalmente si tratta di tutte le varie tipologie di attrezzature e macchinari per l’industria manifatturiera leggera, in cui il nostro Paese è riconosciuto tra i leader mondiali. Si va quindi dalle macchine tessili, a quelle per la lavorazione dei metalli, della ceramica, del legno, della pietra. Pur affermate, ma non quanto le potenzialità del mercato consentirebbero, sono tutte le attrezzature collegate alla filiera dell’agro-industria, dell’alimentare e dell’imballaggio. Il settore agro-alimentare, utilizzando per i suoi prodotti una distribuzione capillare su tutto il territorio nazionale attraverso il canale della GDO, gode infatti di una crescente presenza di prodotti italiani importati, soprattutto nei grandi centri urbani (segmento vini, olio, pasta, pomodori e derivati, caffé). “La Camera di Commercio di Salerno – affermano Guido Arzano e Vincenzo Galiano – propone anche per il 2012 i progetti speciali messi a punto da Intertrade per favorire il grado di apertura internazionale delle PMI salernitane perché siamo convinti che solo acquisendo nuove quote di mercato, le nostre imprese possono accedere a nuove opportunità e mezzi per la propria crescita”.