Vittoria in trasferta per il Salerno, ma il Marino non molla
In sede di presentazione della trasferta al “Casal Del Marmo” di Roma contro l’Astrea, anticipammo con grande perentorietà che poteva essere considerato uno degli ostacoli più difficili per il Salerno Calcio in ottica promozione, a bocce ferme possiamo affermare, senza alcuna sorta di smentita, che avevamo visto giusto e che i tre punti conquistati valgono oro colato. Non a caso la compagine salernitana ha dovuto sfoderare una prestazione tutta “anema e core”per avere ragione di un avversario che non ha mai mollato, anzi dopo essere passato in svantaggio ha buttato il cuore oltre l’ostacolo nell’intento di evitare una sconfitta che ha interrotto una lunga serie positiva di risultati, ben 13 che l’avevano portato a veleggiare nelle zone alti della classifica, ovvero in piena corsa per i play off. Una gara sofferta che ha, però, dimostrato che la compagine cara al duo Lotito – Mezzarona sa anche e soprattutto soffrire, nonostante abbia tra le proprie fila calciatori di categoria superiore e, sfatando qualsiasi diceria, di non essere avvezzi a lavori straordinari o per meglio dire a sobbarcarsi carichi di lavoro non consoni al proprio curriculum calcistico, invece per 90 minuti si sono visti in campi 11 combattenti. Ancora una volta mister Perrone ha “sacrificato” Mounard e Chiavaro, ambedue, però, utilizzati nel corso della gara e con ottimo successo, peccato solo che l’impiego del francese sia stato dettato non tanto da scelte tecniche, tra l’altro ampiamente preventivate nell’ottica di un turn over razionale e propedeutico alle scelte iniziali, ma per un infortunio, ci si augura non serio, capitato al “toro di Mariconda”. Di ben altra natura l’ingresso in campo di Agatino Chiavaro che ha avuto un significato tattico che potrebbe essere riproposto anche nel prossimo futuro, ovvero il passaggio ad una difesa a cinque con l’intento precipuo di mantenere il risultato, cosa che avvenuta puntualmente e con successo contro i “penitenziari”. Una vittoria che consente, quindi, al Salerno di Calcio di mantenere i 6 punti di distacco dall’indomito Marino, che ha vinto a Civitavecchia, un campo da dove la compagine salernitana era uscita sconfitta ed in modo netto, disputando, però, la peggiore partita della stagione e con “l’invenzione” tattica dell’impiego contemporaneo di quattro punte, il tutto con una gara in meno e con la prospettiva di vedere il traguardo della promozione avvicinarsi sempre di più. Ovviamente il testa a testa potrebbe continuare ancora per molte domeniche, infatti già nel prossimo turno non dovrebbero esserci grandi novità , considerato che Biancolino e compagni dovranno vedersela con la quart’ultima della graduatoria generale, ovvero il Cynthia, mentre il Marino addirittura contro la “Cenerentola”Bacoli in due incontri casalinghi, in pratica due gare che si prestano a pronostici quasi scontati, anche se nel calcio, così come afferma sempre il saggio Trapattoni “mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco”. Per il momento Perrone ed i suoi ragazzi si godono questa bella e sofferta vittoria ed una leadership che ormai li sta accompagnando dall’inizio del campionato, al prossimo avversario ed all’ennesima vittoria ci penseranno a partire da domani, oggi vogliono solo riposare e pensare di essere i primi della classe!!!