Fornero bocciata anche dai sindacati di polizia che s’ affidano a San Giuseppe
Domani 19 marzo, i sindacati di Polizia Coisp – SIAP – SILP/Cgil – ANFP; Polizia Penitenziaria OSAPP – SINAPPE ; Vigili del Fuoco USPPI – CONFSAL – SINDIR UGL , a partire dalle 10,30 , effettueranno davanti alle Prefetture in tutte d’Italia ,attività di volantinaggio contro le scelte di questo Governo Monti sul sistema previdenziale e pensionistico degli appartenenti alle Forze di Polizia civile e Militare. I sindacati di categoria trovano le proposte del Ministro del Lavoro Fornero palesemente in contrasto con la normativa che istituisce e regola la specificità del Comparto Sicurezza. La Segreteria Regionale del Sindacato di Polizia Coisp invierà, in tutte le provincie della Campania, una propria delegazione che andrà ad unirsi ai dirigenti sindacali delle proprie segreterie provinciali. All’evento parteciperà anche il leader campano del Coisp, Giuseppe Raimondi, che in varie circostanze ha evidenziato questo malcontento delle forze di polizia che da anni , ormai da Governo a Governo, subiscono tagli e decisioni pensionistici incomprensibili e inaccettabili . A tal proposito commenta : Un volantino per ricordare che i vari Governi , hanno già tagliato i nostri fondi, hanno già risparmiato sulla sicurezza dei cittadini ed hanno già messo in ginocchio il nostro Comparto Sicurezza. Ricordo a me stesso ed ai tanti cittadini, per poi finire ai nostri rappresentanti di questo Governo Tecnico , che la sicurezza è un diritto di tutti e innalzare l’età pensionabile significa abbassare il livello di sicurezza . I cittadini , in particolare al Sud, chiedono tutti i giorni più sicurezza, una certezza che pian piano non riusciamo più di garantire . Il Ministro Fornero probabilmente, da tecnico, ignora il rischio ed ecco il perché della nostra manifestazione che sarà accompagnata anche dalle nostre sagome di poliziotti di cartone con un coltello piantato nella schiena, ormai famose in tutta Italia . Le nostre sagome infatti rappresentano lo sconforto dei poliziotti veri, “accoltellati” a tradimento dai vari Governi compreso questo . Continuiamo ad essere delusi ! – termina il leader regionale del Coisp – Il Comparto Sicurezza è stanco , mai, nella storia italiana, la polizia è scesa in piazza tante volte per protestare contro il Governo come sta accadendo negli ultimi anni ad oggi . I cittadini devono sapere che continuando in questo passo, oltre a penalizzare il personale del Comparto Sicurezza , si provocherà un forte danno alla sicurezza.”
Le polizie italiane civili e militari come anche le forze armate,
fanno parte del pubblico impiego, giurano fedeltà alla costituzione
ed alle leggi.
I PROVVEDIMENTI DEL GOVERNO MONTI DELLA FORNERO (DECRETI LEGGE)
SONO EMESSI NEL RISPETTO DELLA CARTA COSTITUZIONALE?
NULLA, DEVE ESSERE IN CONTRASTO CON LE NORME COSTITUZIONALI.
LA NECESSITA’ E L’URGENZA LEDE I DIRITTI FONDAMENTALI DI CITTADINI E LAVORATORI?
LA RISPOSTA DAL MIO PUNTO DI VISTA, MODESTO, E’ ”SI”.
MICHELE ARC. VITARELLA
COLUI CHE RAPPRESENTA L’UNITA’ NAZIONALE, OCCUPA IL POSTO DI GARANTE DEI DIRITTI COSTITUZIONALI,E’ CAPO SUPREMO DELLE FORZE ARMATE, EX DIFENSORE DI PROLETARI:
E’ IN PANCHINA, GUARDA SOLO LO SPETTACOLO, LO SCEMPIO DEI DIRITTI
UMANI E COSTITUZIONALI DEGLI ITALIANI.
L’ITALIA E’ UNA REPUBBLICA FONDATA SULLA DISOCCUPAZIONE, SULLA CASSA INTEGRAZIONE E SUI SUSSIDI E SOPRATTUTTO SUI PRIVILEGI DELLA
CASTA, POLITICA E NON.
QUANTO PERCEPISCE UN PARLAMENTARE? ED UN MEMBRO DEL COVERNO TECNICO?
VITARELLA MICHELE ARCANGELO