Salerno: Casa Pound sul ricordo di Jan Assen
E’ di ieri il comunicato firmato dal C.S.A. Jan Assen, (ex Asilo Politico) che pare voler accostare CasaPound Italia Salerno ad un fatto disdicevole e assolutamente da condannare. Si tratta dell’apparizione di una scritta che infanga, in maniera indecente e disumana, la memoria di Jan Assen, militante della sinistra antagonista salernitana, animatore dell’Asilo politico, al quale, i compagni, dopo la dipartita, hanno intitolato lo stesso Centro Sociale. Della notizia siamo venuti a conoscenza tramite il solito tam tam che si scatena in questi casi e ne siamo rimasti sconcertati e spiacevolmente sorpresi. Disconosciamo e condanniamo fermamente il gesto essendo del tutto estranei a queste pratiche di propaganda dell’odio, infamante e decisamente disgustoso. Non ci siamo mai permessi di fare anche solo dell’ironia su chi non c’è più, ma anzi abbiamo sempre onorato i nostri caduti e rispettato quelli altrui. Siamo indignati da questo accadimento,come lo siamo stati quando sono comparse scritte inneggianti Marini, l’assassino del giovane Falvella; rifiutiamo l’odio e la violenza come strumenti di lotta politica, a prescindere dalla provenienza e dal colore preferendo una lotta concreta, sostenuta ed animata dalla nostra passione e dalla nostra vitalità.
Ma il gesto colmo di odio di una persona vigliacca e codarda non deve generare altro odio divenendo strumentale per chi cerca sempre di trovare qualcosa di cui accusarci. Mai ci siamo celati dietro l’anonimato ma agiamo, quotidianamente, alla luce del sole, portando per le piazze e per le strade le nostre battaglie sociali al fianco della cittadinanza. Invitiamo quindi chi cerca il mostro da sbattere in prima pagina di cercare altrove perchè qui le vostre accuse non troveranno mai fondamento e il vostro odio non troverà terreno per germogliare essendo CasaPound a Salerno una realtà oramai ben radicata non solo sul territorio ma anche nelle simpatie dei cittadini, ampliando i consensi grazie ad una politica efficace e concreta, immune agli attacchi sterili, puramente ideologici e privi di sostanza politica ed essendo CPI inattaccabile dalla dietrologia isterica e paranoica.
bravissimi
Giustizia per Francesco Mastrogiovanni.
Giustizia per Giovanni Marini.
Giustizia per Giovanni, Annalisa, Angelo, Francesco e Luigi, uccisi nei pressi di Ferentino (Frosinone).
Giustizia per Carlo Giuliani.
Giustizia per i Fatti della scuola Diaz.
Giustizia per Gabriele Sandri.
Giustizia per Federico Aldrovandi.