Cava de’ Tirreni: Carmine Adinolfi si dimette da assessore comunale
Con una lettera indirizzata al sindaco Marco Galdi, Carmine Adinolfi si è dimesso dalla carica di assessore comunale.<<Caro Marco, ti scrivo dopo un lungo periodo di riflessione per comunicarti la mia irrevocabile decisione di dimettermi dall’incarico di assessore comunale. Ti sarò per sempre grato dell’onore che mi hai conferito di sedere al tuo fianco nella Giunta comunale della nostra città. Tuttavia, il sopraggiungere di impegni lavorativi non mi sta consentendo di dedicare all’assessorato il tempo che ritengo necessario all’importanza dell’incarico e che, fino ad oggi, ho sempre dedicato alla città. Ti lascio dopo aver trovato, come ultima testimonianza di dedizione a te ed a Cava de’ Tirreni, la soluzione al problema dei pistoni, che come ben sai mi ha visto impegnato nelle ultime settimane fra Gardone (sede del Banco di prova) e Roma. E’ un nodo storico per il movimento folcloristico della nostra città, che sono felice di aver contribuito a sciogliere definitivamente. Certo che comprenderai, vista la tua vicinanza a me ed alla mia famiglia, non solo come sindaco ma soprattutto come amico, le ragioni di questa decisione, che non esclude per il futuro la possibilità di un nuovo impegno a sostegno del progetto di città che tu incarni. Ti saluto con profondo rispetto ed amicizia. Carmine Adinolfi>>. Il sindaco Marco Galdi ha dichiarato: <<Prendo atto, sia pure a malincuore, delle dimissioni dalla carica di assessore comunale di Carmine Adinolfi. Già un paio di mesi fa aveva avuto modo di confidarmi i suoi nuovi impegni professionali che lo portavano anche spesso fuori da Cava. Io lo avevo dissuaso dal presentare le dimissioni, ritenendo che la sua energia e la sua competenza fossero sicuramente sufficienti a garantirgli anche questo lavoro suppletivo. Tuttavia, capisco che, approssimandosi anche la stagione estiva, allorché gli impegni dell’assessorato al Turismo e allo Sport si intensificano, Carmine Adinolfi, che è persona estremamente presente e scrupolosa, abbia ritenuto che non fosse compatibile l’impegno di assessore con questi nuovi impegni lavorativi che lo portano spesso fuori città. Per cui voglio ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per la nostra città e sono sicuro che, in un modo o nell’altro, si troveranno forme di collaborazione per il futuro, visto che Carmine è stato e, posso dire, ancora considero uno dei miei collaboratori più stretti e produttivi>>.