Bellizzi: riqualificazione dell’ex Consorzio Agrario

In seguito alle notizie pubblicate in questi giorni risguardo l’area delle x consorzio agrario l’amministrazione comune intendere fare dei chiarimenti e rettificare quanto erroneamente dichiarato. “Abbiamo deciso di intervenire nella zona dell’Ex Consorzio Agrario” dichiara il Sindaco Salvioli “ utilizzando le norme contenute in una legge approvata da una amministrazione di centro sinistra, quella del Governatore Bassolino, perché quando un provvedimento è utile agli interessi dei cittadini non c’è colorazione politica che ne possa bloccare l’applicazione. Nel capitolato per la cessione dei diritti edificatori” continua Salvioli, “ indicheremo anche precisi parametri valutativi delle singole offerte con riferimento alla qualità della progettazione ed al rispetto dell’ambiente. Si tratta di una occasione storica per tutta la comunità di Bellizzi: nonostante le difficoltà di bilancio, legate agli errori di chi ci ha preceduto, proseguiamo nel percorso della trasformazione della nostra città. Ci tengo a precisare che tutto ciò che è stato programmato nel PUA l’abbiamo annunciato in campagna elettorale quando accanto a me c’era chi oggi polemizza su tali scelte”. Il Comune di Bellizzi è il primo centro della Regione Campania ad avvalersi della Legge Regionale sul Piano Casa per la riqualificazione di una area industriale dismessa. L’ambizioso progetto riguarda i suoli, già di proprietà comunale dal 1997, dell’Ex Consorzio Agrario: si tratta di un’area completamente abbandonata, oggetto nel corso della precedente consiliatura di un piano, solo avviato e mai completato, per la realizzazione di un Polo Fieristico. Adesso la zona si trasformerà nella più grande piazza del nostro centro, con una vasta area di parcheggio pubblico, un parco giochi attrezzato ed una pista ciclabile. La procedura amministrativa, già avviata all’interno degli Uffici Tecnici del Comune di Bellizzi, prevede un bando pubblico per la cessione dei diritti edificatori che sono stati valutati per un milione di euro: la società che si aggiudicherà la gara avrà l’obbligo di realizzare opere di urbanizzazione primaria, i parcheggi pubblici, gli arredi urbani ed il verde attrezzato, acquisendo il diritto alla realizzazione di una struttura riservata all’edilizia residenziale, in base a precise volumetrie che, per oltre il trenta per cento, saranno riservate ad alloggi destinati alle fasce deboli, con prezzi bloccati e calmierati. Tradotti in numero verranno garantiti 2373 metri quadrati di spazi pubblici con le relative opere di urbanizzazione per un ammontare di circa 750 mila euro. Il progetto consentirà la realizzazione di 2722 metri cubi di edilizia libera, 1790 metri cubi di ERS e 1440 metri cubi di esercizi di vicinato.