Salerno: Cstp, brokeraggio assicurativo, Tar boccia ricorso società revocato incarico

Con sentenza n. 566/2012 il Tar Campania – Salerno, recependo le motivazioni addotte dalla difesa della CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A., ha respinto il ricorso presentato dalla società di brokeraggio assicurativo, con sede a Napoli, cui era stato revocato il provvedimento di aggiudicazione ed affidamento definitivo del servizio con delibera del Consiglio di Amministrazione del 28 novembre 2011. La società napoletana, cui era stato affidato l’incarico di brokeraggio assicurativo alla fine di settembre dello scorso anno, aveva presentato ricorso al Tribunale Amministrativo regionale contro il provvedimento di revoca, ritenendolo illegittimo ed ingiusto. L’Azienda della Mobilità salernitana, dalla sua parte, aveva però opportunamente ed esaustivamente rappresentato, attraverso i suoi legali, le motivazioni sottese alla delibera di revoca adottata dal Cda. “Il Consiglio di Amministrazione – ha spiegato il Presidente Mario Santocchio – aveva deciso di revocare l’aggiudicazione del servizio che era stato inizialmente affidato alla società napoletana perché quest’ultima, in prossimità della scadenza di validità delle coperture assicurative rca per la nostra flotta, aveva presentato offerte risultate poi di gran lunga più onerose rispetto a quelle reperite dall’Azienda  contestualmente, attraverso canali autonomi. Il Tar ha dato ragione alla nostra Società, accogliendo in pieno le nostre motivazioni, anche in virtù del fatto che, dopo la revoca dell’aggiudicazione, il Cda attraverso un avviso di manifestazione di interesse aveva proceduto all’affidamento di mandati esplorativi non esclusivi per verificare la disponibilità del mercato assicurativo circa condizioni e costi delle polizze, conferendolo anche alla società ricorrente, a riprova della trasparenza e della piena liceità del nostro operato. Non dimentichiamo che tale operazione ha consentito alla nostra Società di risparmiare oltre un milione di euro sui costi del rinnovo delle polizze. Accogliamo con soddisfazione la sentenza del Tar che ha legittimato il provvedimento di revoca del Cda. E’ l’ennesima dimostrazione del fatto che questa gestione, questo Consiglio di Amministrazione, ha sempre improntato la sua azione sui principi di legittimità, coerenza, trasparenza ed economicità, ad esclusivo interesse dell’Azienda”.