Eboli: consiglio comunale, sicurezza e allarme furti in aree periferiche

Si è svolto ieri sera il Consiglio comunale sul tema della sicurezza e sull’allarme per i furti che stanno interessando in particolar modo le aree periferiche. Al termine della discussione è stata approvata una delibera all’unanimità dei consiglieri presenti, che ha indicato i punti fondamentali per rafforzare ulteriormente le politiche di sicurezza in città. In particolare, si è deciso di proseguire le attività di censimento – già in corso da alcune settimane – degli edifici in stato di degrado – spesso fittati a caro prezzo da proprietari senza scrupoli – e delle persone che le occupano in  evidente  violazione delle normative vigenti. Si è deciso inoltre di accelerare il ripristino del funzionamento del sistema di videosorveglianza comunale, che dovrà essere utilizzato non soltanto in chiave di sicurezza stradale, ma anche a fini di sicurezza del territorio, e di chiedere agli enti sovracomunali di stanziare le risorse necessarie per potenziare l’impianto. Si è stabilito, inoltre, di dare vita ad un Osservatorio sull’ordine e la sicurezza locale,  che dovrà svolgere le funzioni di organismo di coordinamento delle istanze connesse alla pubblica sicurezza, e che avrà  funzioni consultive e di raccordo fra le istituzioni e le forze di polizia, locali e statali, presenti nella nostra cittadina. Osservatorio cui parteciperanno tutte le forze politiche e sociali presenti sul territorio: rappresentanti delle varie forze politiche, forze di polizia e  rappresentanti dei comitati di quartiere e delle associazioni sindacali, di volontariato  e di categoria. Soddisfatto l’assessore alla Sicurezza Remo Mastrolia: “si è deciso di proseguire con forza lungo la strada che avevamo già intrapreso, e cioè quella del rafforzamento del lavoro di squadra di tutte le forze dell’ordine – polizia locale e polizia di stato, carabinieri – nell’ottica di una maggiore prevenzione e repressione dei fenomeni delinquenziali. Oltre a questo, l’intero Consiglio comunale ha fatto propria la nostra proposta di chiedere l’istituzione di un reparto dei Carabinieri, che supporti la locale compagnia nella gestione dell’ordine pubblico e della sicurezza del territorio”. Fra le altre decisioni prese, quella di potenziare la pubblica illuminazione nelle aree maggiormente a rischio, quella di mantenere attivi i servizi di pattugliamento interforze in corso nelle aree periferiche, quella di chiedere l’istituzione di un coordinamento unico delle varie forze dell’ordine presenti nella nostra città.  Allo scopo di rendere operative queste decisioni si è stabilito, inoltre, di procedere alla istituzione di un apposito capitolo di bilancio. “Sono convinto che il lavoro del Consiglio comunale di ieri sera – ha dichiarato il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – sia stato nel complesso molto positivo. Le decisioni prese sono state puntuali, specifiche e depurate da quegli aspetti dal sapore demagogico che, pure, erano apparsi nella discussione precedente ed in talune proposte fatte nei giorni scorsi. Il problema della sicurezza e dei furti che si sono susseguiti negli appartamenti e nelle aziende – spiega Melchionda – è grave e molto serio, perché viene intaccata la libertà dei cittadini nel luogo dove essi dovrebbero sentirsi maggiormente sereni e protetti.  Ed io fin dall’estate scorsa sto ripetendo a tutti che questa delinquenza va combattuta senza tregua, deve essere debellata. Tant’è  vero che sono state numerose le riunioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza provinciale – convocate su mia richiesta – per affrontare queste problematiche. Le misure che l’Amministrazione comunale ha messo in campo e che sono state fatte proprie ed integrate dal massimo consesso cittadino – prosegue il sindaco di Eboli – sono utili e potranno aiutare a stroncare questo fenomeno. Al contempo, va evitato il rischio di criminalizzazioni sbagliate e pregiudiziali, perché la stragrande maggioranza delle  persone che giungono qui in Italia vengono qui per lavorare e per vivere dignitosamente. Quello che va condannato e punito – conclude il Sindaco di Eboli – è il singolo gesto criminale, fra cui ogni attività di sfruttamento di chi versa in condizioni di bisogno, il caporalato, lo sfruttamento del lavoro nero, i crimini compiuti da chi fitta vere e proprie catapecchie prive persino dei servizi igienici a persone che non possono ribellarsi”. Il Consiglio comunale di Eboli, infine, ha deciso di chiedere con forza – interessando a questo scopo anche i parlamentari eletti nella nostra città – al Ministero dell’Interno di istituire qui ad Eboli un Reparto dell’Arma dei Carabinieri – in aggiunta al Comando di Compagnia già esistente – con funzioni specifiche di ordine pubblico e di chiedere, inoltre, l’incremento dell’organico della Caserma dei Carabinieri presente in località Santa Cecilia.