Salerno: Mola su giovani amministratori «Invertire tendenza»
Gli amministratori comunali con meno di 35 anni di età rappresentano il 20,6% del totale, secondo i dati presentati dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Cifra ancora più bassa in Campania (18,7%). Un dato non confortante, che ribadisce l’importanza del ricambio generazionale in politica. «Queste cifre confermano la necessità di aprire i partiti alla partecipazione – dichiara Antonio Mola, coordinamento provinciale del Popolo della Libertà di Salerno – bisogna immediatamente attivare dei meccanismi virtuosi per riavvicinare i giovani alla politica attiva. «Allargare la partecipazione alla vita dei partiti è una questione strategica: fondamentale – ha detto Mola – sarà la qualità del ricambio. Dobbiamo pretendere il diritto al ricambio ma senza privilegi. La sfida è di provare a favorire un rivoluzione del merito, questo significa abbattere e combattere una serie di rendite di posizione e di oligarchie, vuol dire costruire, partendo dai partiti e dalle comunità locali, una società in cui tutti possano essere sulla stessa linea di partenza indipendentemente da rendite di posizione, dall’età, dal sesso, e lasciare che siano il merito, la disponibilità al sacrificio e il talento – ha concluso – a stabilire l’ordine di arrivo. »