Salerno: Ciccio D’Acunto sulla vicenda del CSTP

Sulla crisi del CSTP vedo che si continua a tirare in ballo le gestioni precedenti, ed in particolare la mia, da parte di esponenti della Provincia e dello stesso Presidente Cirielli. Come al solito, i fatti sono più forti delle parole. Durante la mia gestione il Comune di Salerno ha aumentato i contributi a favore del CSTP a parità di chilometri percorsi. Simile recupero di risorse è stato realizzato in altri importanti comuni, come Cava, Nocera, Scafati, Sarno, amministrati indifferentemente dal centrosinistra o dal centrodestra. L’unico ente, che adesso spadroneggia nel CSTP, che non ha mai versato un euro di risorse proprie all’interno dell’azienda e più in generale del trasporto pubblico della provincia di Salerno, è proprio l’Ente Provincia, che pure ha di gran lunga la più grande responsabilità in tema di trasporto. Infine, l’unica azione di responsabilità andrebbe fatta nei confronti di chi è stato costretto a firmare il nuovo contratto di servizio con la Provincia di Salerno, l’avv. Santocchio, che ha segnato la morte del CSTP con una contrazione di risorse di 11 milioni di euro. Quel contratto io non lo avrei firmato neanche con la pistola puntata alla tempia.