Bracigliano: amministrative Iuliano “Gridano perchè hanno già perso?”
Rita Occidente Lupo
E Iuliano ancora una volta ha retto la piazza. Strappando gli applausi in quella del Tuoro, in un giorno che ha registrato diversi episodi violenti, in nome della Resistenza. “Una data storica ha commentato il candidato sindaco alle amministrative Gianni Iuliano– che ci fa andare al passato e condannare quanti hanno infangato tale memoria!” Ieri sera è toccato ad un volto femminile, Mariolina Siniscalchi, rompere gl’indugi emotivi sul palco accanto a Iuliano. “Sono stata sempre dietro le quinte- ha proluso- ma ho scelto stavolta di scendere in campo, perchè in una squadra che vede il leader, una persona d’ampio rispetto e di comprovata valentia politica. M’occuperò della scuola e delle sue problematiche, se eletta, come delle attrezzare ricreative sportive. Iuliano ha dichiarato la rinuncia all’indennità amministrativa, sulla quale concordo pienamente, perchè la politica, per me, identificabile col servizio.” “Che va svolto con umiltà e senza pretese di tornaconto- ha stigmatizzato Iuliano– sapendo che in un periodo di magra come l’attuale, d’uopo lambiccarsi il cervello con idee che possano far introitare fondi, atti a fronteggiare le spese amministrative quotidiane. In tale ottica Palazzo De Simone, che potrebbe veder un ristorante, in seguito a gara d’appalto, con specificità locali, sì da fungere da volano attrattivo. In quanto alla caffetteria, naturale pensare a quelle dell’800, ai caffè letterari come salotti di conversazioni culturali. Anche l’area antistante potrebbe esser un parcheggio ad hoc. In tal modo circa 100.000€ annui entrerebbero, sfruttando anche un’ala del Palazzo per convegnistica ed un’altra per biblioteca. Il tutto, per non gravare sui cittadini, già oberati di tasse: ultima mazzata l’Imu!” Nell’elencare anche opere pubbliche, Iuliano senza acrimonia, ma con pacata e lucida disamina, ha più volte incitato ad andare avanti, senza pensare al passato. E senza demonizzare l’ operato altrui o vantare ipotesi surreali. In merito alla gestione della campagna elettorale ha palesato il suo compiacimento per il tono disteso, che alligna nella sua squadra, contrariamente ai toni accesi, nella coalizione opposta. “Inutile urlare, assordando i cittadini, occorre parlare dei programmi, di cosa si pensa di realizzare: questo attendono di sapere i Braciglianesi, prima di destinare il proprio voto alle urne! Tra politiche sociali e terza età, ancora il punto forte degli asili nido, per sopperire alle esigenze delle mamme lavoratrici.” Sul concetto di libertà, di giustizia, la rispolverata casacca socialista ed i grani di saggezza dell’esser forti coi forti e sostegno per i deboli! Ad una folla attenta, Iuliano senza alzare i toni della competitività e soprattutto senza sprangare collaborazione ha rinnovato l’invito ad un confronto pubblico con lo sfidante Antonio Rescigno. “Finora, tutto tace- ha concluso-anche se io vorrei che fosse il popolo a porci quesiti che stanno loro a cuore. Ma dall’altra parte, nessuna risposta ancora! In quanto alla Comunità Montana, di cui sono stato il primo presidente, mi preme ricordare che fu avviata grazie ad un mio personale contributo: poi, quando fu capace d’esser autonoma, lasciai il passo. Mi fa piacere che sian stati offerti posti di lavoro in tale Ente. Mi chiedo come mai, chi da 27 anni mastica politica, solo ora faccia il Masaniello! Ma noi non attaccheremo i nervi scoperti altrui, perchè abbiamo un cuore e continueremo ad andare avanti lealmente: soprattutto senza gridare! Loro perchè gridano? Perchè sanno di perdere?”
Gentile redazione, sono un cittadino di Bracigliano (SA) particolarmente idignato per la faziosità con cui state seguendo e commentando la campagna elettorale di Bracigliano. Credo che ogni giornale debba fornire una informazione super partes e limitarsi al commento dei fatti. Non a prendere posizioni come indicato dai vostri articoli. E soprattutto dando spazio e visibilità ad un solo candidato. Ieri sera anche Antonio Rescigno e la lista LA SVOLTA ha tenuto un comizio. Come mai nessun articolo? ne su questo e ne sul comizio di domenica scorsa?
Distratto lettore, il nostro quotidiano ha seguito il comizio del candidato a sindaco Antonio Rescigno, con art pubblicato il giorno seguente come potrà scorrere sul nostro giornale; per quanto riguarda altri appuntamenti del medesimo candidato non abbiam ricevuto nè inviti nè comunicazioni in Redazione e non è nel nostro stile andare laddove non siamo invitati. Inoltre, abbiamo un calendario d’appuntamenti redazionali che cerchiamo di onorare: ovviamente è sempre a discrezione del Direttore fare una cernita compatibilemnte con la presenza in Redazione. Comunque siamo disposti ad ospitare un confronto pubblico tra i due candidati a Bracigliano, in piazza condotto, come già in pregresse competizioni elettorali, dal nostro Direttore Responsabile. Restiamo in attesa di risposte
Gentile cittadino indignato di Bracigliano, sono una cittadina indignata anch’io, ma per i toni usati dalla compagine della lista Svolta per Bracigliano durante questa campagna elettorale al ribasso. Al ribasso per la civiltà, il rispetto dell’avversario, dell’elettore e di una professionista quale la Prof.ssa Occidente Lupo. Invito, quindi, a seguire il quotidiano on line e a verificare quanto scritto sopra dalla direttrice.
Grazie
Carmen
I giornalisti sono sempre di parte, l’importante è non scrivere cose false. Al paese serve una svolta, auguri a tutti i candidati e un invito ad abbassare i toni.
Luigina
Che Albano non resterà negli annali per i meriti di sindaco è certo, ma io mi chiedo, dove stava Rescigno quando l’amministrazione sbagliava? Perchè non ha fatto niente per evitare lo sfascio che ora denuncia? Non lo sapeva quello che stava accadendo? E la signora Corvino, novella ecologista, proprio lei parla di svolta? Di novità? Di opportunità per i giovani? Tutti uguali. Se sono sempre gli stessi, le dinastie come possono cambiare le cose?
L’unico risultato che dovrebbe essere commentato positivamente a favore della dott.ssa Lupo, è che sicuramente ha suscitato un dibattito. La cosa importante non è quanto spazio si dia a questo o a quell’altro competitor elettorale, ciò non dovrebbe avere nessuna rilevanza sulla capacità di scelta da parte del cittadino chiamato alle urne. L’attenzionalità si dovrebbe porre, a mio modesto parere, su ciò che i candidati proposti hanno testimoniato fino ad oggi con il loro operato, il loro percorso di vita, sulla base del quale si dovrebbe costruire la garanzia di una miglior scelta di rappresentanza.Riflettiamo bene su chi andiamo a scegliere, indipendentemente dai colori politici, oggi servono innanzitutto uomini capaci e garantisti per la comunità che devono amministrare e rappresentare: la crisi esiste, i tempi sono difficili e la famiglia ha bisogno delle istituzioni, gli anziani hanno bisogno delle istituzioni, i giovani cercano un percorso da seguire e un futuro da costruire….chi è il candidato che può avere i requisiti per affrontare un percorso serio in risposta a queste domande? Questo sarebbe l’ultimo pensiero che avrei prima di entrare nell’urna!