Salerno: Cstp, Assemblea soci nomina nuovo Collegio liquidatori
Nella seduta di questa mattina l’Assemblea dei soci della CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A., alla presenza del notaio Francesco Coppa, ha designato i componenti del Collegio cui sarà affidato il compito di gestire la fase di liquidazione della società, dopo la mancata accettazione dei componenti che erano stati nominati nell’Assemblea del 12 aprile scorso, l’avv. Aniello Cosimato e l’ing. Silvano Cavaliere. L’Assemblea ha recepito la proposta avanzata dalla Provincia di Salerno, deliberando la nomina di tre componenti della Commissione liquidatrice che sarà composta dal prof. Michele Pizzo, professore ordinario di Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia della Seconda Università degli Studi di Napoli, dall’ing. Claudio Cicatiello, già presidente Ctp, Asìa nonché attuale presidente del Consorzio Unico Campania, e dall’avv. Mario Santocchio attuale presidente del Consiglio di Amministrazione della CSTP S.p.A. Quest’ultimo assumerà la funzione di Presidente della Commissione. La proposta della Provincia di Salerno (rappresentata dall’Assessore Romano Ciccone) ha incassato il voto favorevole dei comuni di Cava dei Tirreni, Scafati, Pontecagnano Faiano, Angri, Mercato San Severino, Sarno, Baronissi, Castel San Giorgio, Roccapiemonte, San Marzano sul Sarno, Siano, Sant’Egidio del Monte Albino e San Valentino Torio. Hanno, invece, espresso voto contrario il Comune di Salerno (rappresentato dall’Assessore Luca Cascone) ed i comuni di Siano e Fisciano. “Ringrazio l’Assemblea – ha spiegato il Presidente del Cda e neo componente del Collegio dei liquidatori della CSTP S.p.A. Mario Santocchio – per la fiducia che mi è stata rinnovata e la Provincia di Salerno, nella persona del Presidente Cirielli, per aver proposto il mio nome per la funzione di presidente della Commissione liquidatrice. Avvieremo subito le procedure per la comunicazione di nomina agli altri due componenti designati che avranno cinque giorni di tempo per accettare o meno l’incarico. Si tratta di due persone di grande spessore tecnico e di indubbia competenza che forniranno il loro prezioso contributo per la gestione della Società nella fase di liquidazione. L’Assemblea ha conferito al Collegio dei liquidatori pieni poteri, nel rispetto ovviamente di quanto previsto dall’art.2487 del codice civile. Gli obiettivi che i liquidatori dovranno prefiggersi, per esplicito mandato dell’Assemblea, saranno la prosecuzione del servizio, la conservazione del valore dell’Azienda e ovviamente la salvaguardia dei livelli occupazionali con l’adozione di tutte le misure possibili partendo dai contratti di solidarietà difensivi e dalla mobilità per coloro che avranno maturato i requisiti per la pensione. Con l’auspicio di tutti che tale fase di liquidazione possa essere revocata dall’Assemblea stessa, qualora ovviamente si riuscisse a ristabilire l’equilibrio economico-finanziario della società”.