Cava de’ Tirreni: lavori piazza Abbro

Il Comune di Cava de’ Tirreni nell’ambito del Programma PIU EUROPA  PO FESR 2007/2012 ha inteso riqualificare una parte del centro storico e alcune strade limitrofe attraverso una serie di interventi specifici che prevedono la rivisitazione di via Martelli Castaldi e via della Corte, via Papa Giovanni XXIII, via della Libertà, via della Resistenza, via M. Garzia, viale Crispi, piazza Abbro, via Tommaso Cuomo, largo D’Ursi e lo scalone adiacente. Questa mattina il sindaco Marco Galdi e l’assessore alla Manutenzione Urbana Alfonso Carleo hanno presentato  alla stampa il primo intervento che sarà nelle prossime settimane cantierizzato: quello che interesserà piazza Abbro, viale Crispi e via Tommaso Cuomo. La progettazione è stata redatta da un gruppo di lavoro misto costituito da personale interno all’ente e da professionisti esterni. “Siamo a una tappa fondamentale nel nostro mandato sindacale- ha dichiarato il primo cittadino Galdi- Daremo il via infatti a una serie di interventi che trasformeranno radicalmente il tessuto urbanistico metelliano con una riqualificazione che lascerà il segno. Cominceremo con la piazza Abbro e il suo circondario ma seguiranno a ruota prestissimo altre zone della città altrettanto meritevoli di essere recuperate e valorizzate. La piazza Abbro cambierà il suo look realizzando a ridosso di questa un’area a traffico limitato: l’isola pedonale in via Cuomo sarà attivata dalle 20 e la domenica per non penalizzare le attività commerciali del centro che così otterranno solo benefici da tutto l’intervento. È un ulteriore tassello di una città che cambia. Siamo particolarmente orgogliosi di poter presentare questa trasformazione”. “Il progetto –ha aggiunto l’assessore Carleo- prevede il livellamento di tutta la piazza, la costruzione di una gradinata sul lato ovest e di una scacchiera realizzata sulla pavimentazione in basolato che tutt’intorno sostituirà i vecchi cubetti di porfido. Ci sarà particolare attenzione per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per la realizzazione di percorsi per ipovedenti nel segno di una città attenta alle diversità”.