Il «Giro dei tre mari» fa tappa a Salerno dopo 50 anni

Avrà luogo alle ore 16.00 di venerdì 1 giugno 2012 in Piazza Giovanni Amendola a Salerno l’arrivo dei circa 200 vespisti che nei giorni 1, 2 e 3 giugno parteciperanno all’VIII edizione del «Giro dei tre mari», storica manifestazione sportiva nata negli anni ’50 che riunisce tutti gli appassionati di Vespa del Sud Italia, organizzata dal Vespa Club Bari con la collaborazione del Club Vespisti Salernitani, che si è occupato di programmare la tappa salernitana. Il «Giro dei tre mari» 2012 prevede un percorso in vespa attraverso le regioni dell’Italia meridionale (Puglia, Campania, Calabria e Basilicata), toccando l’Adriatico, lo Ionio e il Tirreno, con partenza da Bari, prima tappa a Salerno, seconda tappa a Scalea e rientro nel capoluogo pugliese. Protagonisti i circa 150 veicoli e gli oltre 200 partecipanti (passeggeri inclusi), provenienti dall’Italia e dall’estero: i vespisti italiani provengono da Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Campania, Calabria, Basilicata, Puglia e Sicilia, i vespisti stranieri invece dalla Francia e dalla Germania. I partecipanti salernitani sono tre: Raffaele Di Capua, Osvaldo Ferrara e Simone Saverio. Il Giro dei tre mari nasce negli anni ’50 per volontà della famiglia Agnelli, alla guida della storica azienda dopo la morte di Enrico Piaggio, e rimane in auge fino al 1964, anno dell’ultima edizione. Nel 2004, dopo quarant’anni di pausa, il Vespa Club Bari decide di far rinascere la kermesse, e l’edizione 2012 è la prima dopo cinquant’anni a segnare il ritorno del Giro dei tre mari a Salerno, città che negli anni ’50 era il luogo di partenza del giro, con benedizione delle vespe da parte dell’arcivescovo e partenza da Piazza Amendola alla presenza di numerose autorità. La prima tappa Bari-Salerno sarà lunga circa 320 km. La partenza è prevista per la mattina di venerdì 1 giugno da Bari e, prima dell’arrivo nel capoluogo campano, ci sarà una piccola sosta a Filetta presso il Caseificio «Di Capua» con degustazione di mozzarella di bufala. Nel pomeriggio ci sarà l’arrivo in città con accoglienza e buffet in Piazza Amendola e una mostra fotografica, allestita nella stessa piazza, con foto d’epoca riguardanti le edizioni del Giro dei tre mari svoltesi negli anni ’50-’60. Infine cena e pernottamento presso il Novotel di Salerno e ripartenza il giorno dopo alla volta di Scalea. Il Giro dei tre mari, oltre che dal Club Vespisti Salernitani e dal Vespa Club Bari, è organizzato dal Vespa Club Corato, dal Vespa Club Leoni Rossi, dal Vespa Club Paola, dal Vespa Club Lucania e dal Vespa Club Delle Murge. «Siamo soddisfatti di aver avuto l’onore di aver riportato la tappa a Salerno dopo tanti decenni – dichiara Raffaele Di Capua, presidente del Club Vespisti Salernitani – Un ringraziamento particolare va al Comune di Salerno per averci concesso l’utilizzo di Piazza Amendola e a tutti gli amici che hanno collaborato all’organizzazione della kermesse».