Memento: censura ai commenti?

Il Direttore

La democrazia, gran bella cosa…purchè rispetti opinioni e dignità altrui! La libertà di parola, senza bavaglio alcuno, non liceizza a ferire ed offendere! Succede così, quando vogliamo parlare in termini di etica e di civiltà. Di etica sì, quella del bon ton, di cui già mi sono occupata nei giorni scorsi con un editoriale, ripreso poi anche da oggi.it. La ricchezza di un giornale sta anche in questo: avere più voci, a volte dissonanti, perchè non omologate! E se qualcuno non ama questo o quell’articolo, non lo legga e basta. Il click non per forza di cose deve incedere su questa o quella firma! Capisco che molti non gradiscono alcuni contenuti, perchè su lunghezza d’onda diversa, ma sta proprio in questo una linea editoriale o una provocazione. I commenti, però, devono ampliare questa o quella visione, non demonizzare contenuti o offendere redattori e collaboratori. La censura che adottiamo? Se alcuni si rendessero conto in quali querele incedono nel profferir accuse pesanti su diversi personaggi, in barba ad ogni garantismo! Inoltre, anche ferire la professionalità, non mi pare il caso. Questo non è un blog, vado ribadendo da tempo e non è un profilo facebook. E’ un quotidiano telematico, che abbiamo avviato da anni, sapendo che ormai la rete azzera distanze ed accelera informazioni. Se qualcuno crede di poter inviare all’impazzata giudizi e sputar sentenze, con una faciloneria che transita per le aule giudiziarie, lo faccia in altro contesto. Appunto su facebook o sui blog, che ormai imperversano. Mi rendo conto che sembra tutto omologato, ciò che vive in rete, ma non è così. Quanti collaborano in redazione, sono dei giornalisti o in attesa di diventarlo. Come anche i corrispondenti. Parliamo di professionisti che svolgono un’attività redazionale, non di spiriti solitari, grafomani del tempo! Se non graditi alcuni approfondimenti, si possono tranquillamente bypassare: il mouse è molto agile a riguardo! Comunque grazie a  voi, che con pazienza ci seguite da anni: suggerimenti? Certo che ne  accettiamo e tutti potete inviarceli, ma fatelo per la via maestra, quella della normale posta al nostro indirizzo info@dentrosalerno.it. Cerchiamo ogni giorno, anche tra le grinfie di Scipione, di darvi una corretta informazione, senza concederci battute d’arresto nè viver di prebende. Inseguendo solo la chiarezza nel rispetto di quanti continuate a leggerci in ogni tempo: a voi il nostro grazie. Cordialmente