Salerno: raccolta firme per il Referendum
Son oltre 300 i cittadini che in pochi giorni si sono recati nella sede dell’associazione La Nostra Libertà per sottoscrivere la proposta di referendum per abrogare la legge degli stipendi d’oro dei parlamentari, e tanti potranno continuare a farlo tutti i giorni dalle 16 alle 21 fino a venerdì 3 agosto, così come concordato con il comitato promotore centrale, nella sede sociale di via Lucio Petrone 69. “Dopo il grande successo della raccolta firme per il referendum sulla legge elettorale, con oltre 1000 sottoscrizioni raccolte in pochi giorni, anche in questa occasione La Nostra Libertà è presente in prima per affermare il protagonismo del popolo e non del potere”, dichiara il responsabile dell’associazione Alessandro Barletta: “la partecipazione popolare sia sovrana, e con essa i principi fondamentali di giustizia, libertà, meritocrazia, che sono valori ispiratori de La Nostra Libertà”. Le sottoscrizioni verranno autenticate dal consigliere comunale e provinciale avv. Antonio Cammarota, che presenterà al Comune e alla Provincia una proposta di delibera consiliare che raccolga l’istanza e i concetti del referendum: “la raccolta firme è valida”, afferma l’avvocato, “e consentirà di celebrare il referendum al massimo nel 2014, ma in ogni caso è fondamentale far sentire la voce del popolo contro l’arroganza del potere, così come avvenne per la legge elettorale perchè senza quel milione e passa di firme oggi non se ne discuterebbe neppure”; nel merito, per Cammarota “è giusto che chi fa le leggi abbia un indennizzo perché non può più occuparsi della propria attività, ma è anche vero che, in un momento di così grave crisi con sacrifici senza precedenti da parte della gente imposti da leggi votate dai parlamentari, è immorale che chi impone quei sacrifici non ne faccia innanzitutto di propri. Paghino anche loro, dunque, come recita lo slogan degli amici de La Nostra Libertà”.